Orientalista (Aix-en-Provence 1779 - Parigi 1857). Fu in Egitto con Napoleone, e più volte in missione diplomatica in Turchia e in Persia. Utile, benché assai difettosa, la sua versione completa della [...] geografia di al-Idrīsī (1836-40) ...
Leggi Tutto
Storico dalmata (Ragusa 1551 - ivi 1615); si dedicò a una storia della sua città natale; dopo ampie ricerche in Turchia, Italia, Spagna e Tunisi pubblicò la sua opera più importante: Copioso ristretto [...] degli Annali di Ragusa (1605) ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (Zágon 1690 - Rodosto 1761). Segretario del principe Francesco Rákóczi II, lo seguì in esilio, prima in Francia, poi in Turchia. In Törökországi levelek ("Lettere dalla Turchia", che [...] furono pubblicate postume nel 1794), descrive in uno stile fresco, ingenuo e personale, 41 anni di vita della corte di Rodosto ...
Leggi Tutto
(o beg) Titolo abolito dal regime repubblicano turco, che nell’uso ufficiale ottomano designava i sovrani di Stati vassalli della Turchia; in questo senso il titolo rimase per il sovrano della Tunisia. [...] In Egitto è durato fino alla rivoluzione del 1952. Il territorio governato da un b. era detto beilicato ...
Leggi Tutto
Ufficiale prussiano (Graudenz 1849 - Orsova, Romania, 1901), generale turco col nome di Grumbkow Pascià. Dal 1892 al 1901 fu al servizio della Turchia e ne riorganizzò l'esercito secondo le direttive del [...] barone gen. Colmar von der Goltz; partecipò (1897) alla guerra della Turchia contro la Grecia, contribuendo in misura notevole al successo di quella campagna. ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico inglese (Redland, Bristol, 1786 - Londra 1869), amico di Byron col quale viaggiò in Spagna, Grecia e Turchia (1809). Il Childe Harold, per il quale scrisse le note al 4º canto [...] (Historical illustrations of the fourth canto of "Childe Harold", 1818, poi ampliate e pubblicate in 2 voll. a parte: Italy: remarks made in several visits, from the year 1816 to 1854, 1859), è dedicato ...
Leggi Tutto
Nome dato dai Turchi (dal novembre 1936) al sangiaccato di Alessandretta conteso alla Siria e diventato nel 1939 parte integrante della Turchia, di cui è ora provincia (5831 km2 con 1.293.000 ab. nel 2005) [...] capoluogo Antiochia. Il territorio comprende la sezione più esterna della catena del Tauro. La popolazione è formata da Arabi, Turchi, Armeni e, in minor misura, Curdi e Circassi. Per la sua posizione ha importanza commerciale notevole, tanto più che ...
Leggi Tutto
Nome tedesco della città serba di Požarevac. Pace di P. Nel 1718 pose fine alla guerra iniziata nel 1714 fra la Turchia e Venezia (cui nel 1716 si era unito l’Impero asburgico), nella quale i Veneziani [...] Danubio, Venezia perse la Morea e le isole dell’arcipelago ma ottenne compensi in Dalmazia e in Albania. Tale pace segnò un ulteriore allontanamento dei Turchi dai Balcani e l’inizio della penetrazione austriaca lungo il Danubio e verso l’Adriatico. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1754 - m. Mosca 1819) del principe Giovanni, fu gospodaro di Moldavia dal 1785 al 1786, quando, scoppiata la guerra fra Turchia e Austria, preferì rifugiarsi in Russia. ...
Leggi Tutto
Kurdistān
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, i, p. 345; App. V, iii, p. 123)
Storia
L'impegno volto a ristabilire gli equilibri del Vicino Oriente dopo la sconfitta dell'Iraq nel conflitto del 1991 [...] del Kurdistān (PKK), operante sia nelle regioni della Turchia orientale, ad alta concentrazione curda, sia nei centri dopo accese discussioni, rifiutò di concedere l'estradizione di Ocalan in Turchia, perché nel paese era in vigore la pena di morte, ...
Leggi Tutto
turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).