FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] e già nell'agosto gli venne col municata una sua prossima partenza, con destinazione imprecisata.
Il ministro italiano in Turchia, Giuseppe Bertinatti, fu in certo modo contrariato dal richiamo del F. sia perché aveva potuto apprezzare lo spirito di ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] molta abilità un incidente provocato da un Mistan reis, il quale si dichiarava testimone di un grave oltraggio alle insegne turche da parte del provveditore all'Armata.
Egli restava molte volte tagliato fuori da Venezia. Nel gennaio 1526 si lamentava ...
Leggi Tutto
FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] 1881 comandò la 2a divisione della squadra permanente, partecipando alla dimostrazione navale delle flotte delle potenze europee contro la Turchia, accusata di non rispettare alcuni dettati del trattato di Berlino del 1878.
Dal maggio del 1883 il F ...
Leggi Tutto
BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] al suo arresto. Liberato da Castel Sant'Angelo, per evitare nuovi fastidi, partì nell'ottobre 1807 alla volta della Turchia.
Tornato poi in Italia, assunse, nel 1809, quando Roma venne annessa alla Francia, il comando della gendarmeria imperiale del ...
Leggi Tutto
ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] fu trasferito ad Ankara, dove si occupò particolarmente della delimitazione dei confini fra le isole italiane dell'Egeo e la Turchia, e del ristabilimento di fiduciosi rapporti tra questa e l'Italia.
Il 22 luglio 1932, quando Dino Grandi lasciò la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centro-occidentale, confina a NO con il Kazakistan, a E con il Kirghizistan e il Tagikistan, a S con l’Afghanistan e il Turkmenistan.
Esteso per circa 1500 km in direzione NO-SE, dalle [...] . Il principale partner commerciale resta la Russia, seguita da Corea, Cina e, tra i paesi europei, Germania e Turchia. L’U. è interessato dal programma infrastrutturale TRACECA (Transport Corridor Europe-Caucasus-Asia) per lo sviluppo dei traffici ...
Leggi Tutto
Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] Stati dell'Est, cominciarono ad affluire cittadini di quei Paesi, particolarmente numerosi i polacchi.
Nel 2003 gli immigrati dalla Turchia ammontavano a circa 2 milioni; si calcola che poco meno della metà di essi fossero di etnia curda, il che ...
Leggi Tutto
Friuli-Venezia Giulia
Stefania Montebelli
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
Il declino demografico registrato nella decade 1980-1990, nella quale il movimento naturale [...] i flussi verso la Russia, la Cina (importanti con questi due Paesi anche i flussi legati alle importazioni) e la Turchia, mentre subiscono una riduzione dell'1,6% le esportazioni verso gli Stati Uniti. Questo positivo andamento dell'export regionale ...
Leggi Tutto
SUMERI
Giovanni Pettinato
(XXXII, p. 990; App. III, II, p. 870; IV, III, p. 544)
Quanto all'origine dei S. si sa per certo che non sono autoctoni, ma si discute ancora oggi sulla loro provenienza; mentre [...] al gruppo di lingue agglutinanti, di cui si hanno vari esempi anche in Europa, dal basco all'ungherese, al turco, ma nessuna delle tipologie oggi attestate presenta le stesse caratteristiche di complessità del sumerico; si è voluto metterla in ...
Leggi Tutto
WEBSTER, Daniel
Henry Furst
Statista americano, nato a Franklin (allora Salisbury) nello stato di Nuova Hampshire, il 18 gennaio 1782, morto a Marshfield, il 24 ottobre 1852. Suo padre, Eebenezer V., [...] rivoluzionario, e in seguito impedì l'estradizione voluta dall'Austria di Kossuth e dei suoi seguaci, che si erano rifugiati in Turchia, e li invitò in America. Nel 1852 tentò un'ultima volta di ottenere la nomina whig a candidato alla presidenza, e ...
Leggi Tutto
turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).