Angela Della Bella
Abstract
Oggetto del presente contributo è il regime detentivo speciale del 41 bis, misura introdotta nel nostro ordinamento per neutralizzare la pericolosità di detenuti che, in virtù [...] effetti dannosi che ne possono derivare sulla salute fisica e psichica del detenuto (cfr. C. eur. dir. uomo, Ocalan c. Turchia, 18.3.2014).
La lettura di tale sentenza ci induce a ritenere che il ‘fattore tempo’ abbia acquisito un peso determinante ...
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Legalità penale “europea” e rimedi interni: il “caso Contrada”
Gaetano De Amicis
Vengono esaminati gli aspetti problematici di una recente pronuncia della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia [...] . 52; 15.11.1996, Cantoni c. Francia, par. 29; 22.11.1995, SW c. Regno Unito, par. 36; 8.7.1999, Baskaya e Okcuoglu c. Turchia, par. 36; 22.6.2000, Coeme c. Belgio, par. 145; 10.10.2006, Pessino c. Francia, parr. 2835.
12 Bernardi, A., Sub art. 7, in ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] , 25.9.2012, Jehovaszeugen in Österreich c. Austria; C. eur. dir. uomo, 26.4.2016, İzzettin Doğan ed altri c. Turchia). Tali decisioni possono fornire aiuto alle confessioni religiose non riconosciute in Italia nel loro tentativo di contestare norme ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] des mœuvres littḫraires et artistiques (Berna, dicembre 1930). Per l'Albania, la Grecia, la Polonia la Romania, la Turchia, la Iugoslavia e i Paesi Baltici, mancano dati ufficiali.
Le cifre riguardanti l'Italia sono desunte dall'unica fonte ufficiale ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] disposizioni. Per la sola capacità elettorale, l'età varia entro i termini seguenti: 18 anni in alcune repubbliche americane e in Turchia; 20 anni in Germania, in Austria e in Isvizzera; 21 anni in Inghilterra, in Francia e in Italia; 23 nella Svezia ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] suggestivo resta il rapporto che in taluni di questi paesi (dagli Stati Uniti e Canada alla Colombia, dall'Indocina alla Turchia) lega le associazioni criminali a gruppi terroristici o a politici 'trasversali', mentre si dilatano e mutano i rapporti ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] Paesi Scandinavi su imbarcazioni che salpano dall'Estonia, dalla Lettonia o dalla Lituania. La via balcanica che attraversa la Turchia e gli Stati dei Balcani, è di solito usata per raggiungere la Germania. Ci sono però diverse biforcazioni possibili ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] che, nel periodo considerato, la Svizzera ad esempio occupasse il primo posto, superando gli Stati Uniti, mentre paesi come la Turchia, la Grecia o il Portogallo si trovassero relegati ai gradini più bassi della scala (ibid., p. 13).Anche se tra ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] nuove democrazie dell'Europa centrale e orientale, nonché di alcuni paesi mediterranei, quali Malta e Cipro, mentre anche la Turchia portava avanti con decisione la propria.
Il processo continuava con fasi alterne fino all'adozione, nel 1986, dell ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] "[...> se mi non ero retenuto, ancho mi fra pochi giorni andavo donde sono andati li altri, non per diventare turcho, ma per viver in libertà con la mia fede" (56).
Genesi e rifugio transalpino dell'illuminismo religioso eterodosso
Nemmeno in ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).