D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] (catal., 1982, p. 181).
Negli oltre sedici anni di professione in Turchia, il D. continuò a ricevere incarichi ufficiali, che divennero prevalenti nel periodo 1893-1900.
Ancora per la corte ottomana, fra il 1902 e il 1905, progettò e costruì lo "yali ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] m. a copertura piana a travi lignee sono limitate nell'area dalla Turchia al Pakistan (per es. la m. anatolica Eşrefoğlu a Beyşehir).Tuttavia più piccole; da questo processo derivò la classica m. ottomana con la sua moltitudine di cupole minori e di ...
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ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] di Ahlat - capitale di un emirato già arabo poi turco rimasto a lungo come enclave islamica in territorio dominato da Medrese Müz., ove si conservano tuttora pietre tombali selgiuqidi e ottomane. Oggi esse sono allestite in un edificio apposito, l' ...
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KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] fine del 13° fu la capitale del sultanato dei Selgiuqidi di Anatolia o di Rūm, la principale dinastia turca dell'Asia Minore pre-ottomana. In questo periodo K. rappresentò il punto di incrocio di due importanti vie commerciali: quella che partendo da ...
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BURSA
P. Cuneo
(gr. Πϱοῦσα)
Città capoluogo della vilayet omonima della Turchia, estesa sulle pendici settentrionali dell'Uludağ (Grande monte), detto anche Keşiş Dağı (monte dei Monaci), corrispondente [...] Architecture, London 1971; G. Ozdes, Turk Çarşıları [I mercati turchi], Istanbul 1974; M. Cezar, Typical Commercial Buildings of the Ottoman Classical Period and the Ottoman Construction System, Istanbul 1983; I. Orbay, Bursa, Istanbul 1983; Turkiye ...
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KAYSERI
T.A. Sinclair
(gr. Καισάϱεια; lat. Caesarea; arabo Qayṣariyya)
Città della Turchia, situata nella parte orientale dell'altopiano anatolico in prossimità del massiccio vulcanico dell'Erciyes [...] metà del sec. 14° e l'epoca della definitiva occupazione ottomana, alla fine del sec. 15°, non si ebbero fasi medrese, conserva ceramiche e vetri bizantini, nonché oggetti di epoca turco-medievale, tra cui alcune piastrelle.Non lontano da K., a ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] della collina del S. Giovanni, trasformandola in munita cittadella. Conquistata dai Turchi nel 1304, la città visse ancora un lungo periodo di floridezza fino alla conquista ottomana e all'invasione mongola nei primi anni del 15° secolo.I resti ...
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TREBISONDA
T.A. Sinclair
(turco Trabzon; gr. ΤϱαπεζοῦϚ, Τϱαπεζούντα; lat. Trapezus)
Città della Turchia, sulla costa meridionale del mar Nero, ai piedi della catena dei monti Pontici e presso la foce [...] che la sostengono. La chiesa fu trasformata in moschea (Orta Hisar Cami) in un'epoca immediatamente successiva alla conquista ottomana.La chiesa del monastero di S. Eugenio si trova a E della cittadella superiore. Il monastero esisteva già dal tardo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] della stessa Siria (ad es., nella regione di Diyarbakır, nella Turchia meridionale, o nell'Hauran) l'affiorare di banchi di pietra spazialità venne tentata solo nel XVI secolo dagli architetti ottomani: ciò nonostante, il sistema di saperi che la sua ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] tempo, fornendo molte importanti notizie sulle popolazioni turche dell'altopiano iranico. Alla metà del sec. Pascual, Damas à la fin du XVIe siècle d'après trois actes de waqf ottoman, Damasco 1983; M. al-Ḥajrī, Majmu' buldān al-Yaman wa qaba'iliha ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...