GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] suo nipote e ad altri cavalieri di S. Stefano fosse data licenza di unirsi ai Veneziani nella guerra contro i Turchi; richiesta soddisfatta da Cosimo I. In questo periodo il G. risiedette probabilmente nei possedimenti dell'Altopascio, oppure a Pisa ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] , dove egli vide G. Pico della Mirandola (l. XXI, c. 299v), oppure rievocando il soggiorno a Buda, con le minacce subite dai Turchi (l. VIII, c. 107r). Nella lettera inviata a Nicolò Lisci di Volterra, da Roma il 24 marzo 1480, appena rientrato dalla ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] potenze occidentali a difesa del periclitante Impero bizantino, incalzato sempre più da presso dalla minacciosa avanzata delle truppe turche. Il G., indubbiamente seguendo le direttive di Eugenio IV, si dimostrò arrendevole come non era mai stata la ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Torquato.
Al 1541 risale l'orazione Ad Germanos de concordia (Lione, Grifio), scritta dopo la presa di Buda da parte dei Turchi e la perdita di tutta l'Ungheria inferiore; essa coincide perciò con l'omelia De regno Hungarias a Turcis direpto del ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] XV era morto e che il suo successore, Matteo III, non era affatto disposto a trattare l'unione per timore delle persecuzioni turche, di cui era già bersaglio. Per sfuggirle, anzi, abbandonò di lì a poco il Cairo, senza aver neppure ricevuto i due ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] da lui dopo la morte del pontefice senese, ma certamente ispirata dall'attività di Pio II per promuovere una crociata contro i Turchi.
Il B. si fece così stimare nel breve periodo del suo vicariato che, nel capitolo generale radunato a Siena il 27 ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] -43) B. si rivela acuto osservatore ed interprete della realtà locale spesso turbata per le guerre in corso fra Turchi e Persiani, le cui conseguenze minacciarono talvolta l'esistenza stessa della missione cattolica. Durante la permanenza in Georgia ...
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BONAVENTURA
Giampaolo Tognetti
Se ne ignorano la famiglia e il cognome. Nacque verso il 1482, in località forse fra Bologna e Ferrara. Sarebbe entrato da giovane fra i minori conventuali, passato poi [...] concorso di uditori e seguaci, la sua predicazione profetica. Il contenuto di una sua predica di quel tempo riguardò il Turco, del quale predisse il prossimo passaggio in Italia e una grande vittoria, cui sarebbero seguiti la sua sconfitta e cattura ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova il 22 luglio 1721 da Francesco Maria e Lavinia Spinola, in una delle più ricche e potenti famiglie della città (il fratello Giacomo Maria sarà [...] di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I-III, Firenze 1941-42, ad Indicem;P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla Santa Sede..., Roma 1938, pp. 739, 778; G. Cernitori, Biblioteca Polemica degli scrittori, Roma 1793, pp. 28 s.; L ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] , in Bilychnis, VII [1916], p. 480)ed i quattro collaboratori ecclesiastici (oltre al B., B. Motzo, P. Vannutelli e N. Turchi) sospesi a divinis. Alla revoca del provvedimento si giunse dopo diverso tempo e solo a condizione che essi prestassero il ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).