Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] e profeti islamici, spiriti femminili etiopi di natura erotica (associati alla prostituzione), spiriti turchi (riconducibili all'esperienza del dominio turco-egiziano), arabi (che si richiamano ai colonizzatori e conquistatori arabi i quali portarono ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] Polje, al Campo dei Merli, dove si celebra il seicentesimo anniversario della gloriosa sconfitta serba da parte dei Turchi, insistendo sui diritti del popolo serbo minacciato e oppresso dalla stragrande maggioranza albanese/musulmana in Kosovo, culla ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] col. 285). Una lettera ad Alvise Corner, Heilsberg, 5 ag. 1565, e l'appello a Massimiliano II per la guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie operette, pref. di T. Bettinelli, Venezia 1743, pp. 172-173, e in ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , in relazione ai rapporti tra i vari re dell'Occidente cristiano e l'imperatore e alla lotta contro i Turchi, prima della caduta di Costantinopoli esso è forse rappresentato più dalla possibilità di conoscere delle opiniones communes, moderate e ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] . 243, 386 s.; A. Lucarelli, La Puglia nel Risorgimento, II, Bari 1934, ad Indicem; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede, Roma 1938, ad Indicem; G. Auletta, Un giansenista napoletano del Settecento: mons. G.C. arciv. di Taranto, Napoli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] come conseguenza della sua politica estera: basti pensare che, nel 1598, le somme fino a quel momento spese per la guerra contro il Turco ammontavano a 1.500.000 scudi d'oro, cui si aggiunsero, in quello stesso anno, 150.000 scudi moneta spesi per il ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] gli venne riconosciuta la metà delle decime papali come corrispettivo della difesa del mondo cristiano dagli attacchi dei Turchi. Nel Regno di Sicilia, infine, il sovrano vantava l'antico diritto della Legazia apostolica che si faceva risalire ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] significativa la reazione a caldo del giovane Francesco Cossiga (1928-2010), attivissimo dossettiano tra i cosiddetti ‘giovani turchi’ democristiani di Sassari, che in una lettera al presidente della Fuci rivendicava la propria ‘eterodossia’ politica ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] sec. 14° M. con il Bambino compare su monete di Giovanni Šišman (1371-1393), ultimo zar di Bulgaria prima della conquista turca. Le raffigurazioni di M. divennero più numerose dalla fine del sec. 15°, con un'iconografia più complessa (Schrötter, 1930 ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , dovuti al viaggio del cardinal Farnese alla Dieta di Worms e alla volontà di Carlo V di predisporre una tregua col Turco, si danno istruzioni al D. per sollecitare i prelati a recarsi a Trento, per amministrare i fondi a disposizione dei delegati ...
Leggi Tutto
turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).