ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] come tra di loro c'è molta incertezza a proposito della natura giuridica del suo governo episcopale in Camerino. Alcuni (Turchi, Cardella) negano perfino che sia stato consacrato vescovo. L'Eubel, con severità di critica e ampiezza di documentazione ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] profonda divergenza fra S. Sede e nunzio, il quale sopravvalutava i successi iniziali dei confederati. Lo scoppio della guerra russo-turca, lo stesso invito rivolto dal re al D. - mentre la Polonia era dichiarata ribelle ed egli temeva il crollo del ...
Leggi Tutto
BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] , che era rimasto vuoto per la morte di tutte le monache, ai francescani di stretta osservanza, che nelle guerre con i Turchi (1569 e 1571) avevano perso il monastero di S. Nicolò situato presso la città; questa concessione fu ratificata da Gregorio ...
Leggi Tutto
Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] il centro spirituale dell’ortodossia è in realtà una delle autocefalie più piccole: 3.500.000 fedeli sparsi in Turchia, Grecia, Europa occidentale, America e Australia.
Il Patriarcato di Mosca (Chiesa Russa) costituisce, invece, per numero di fedeli ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] al pontefice che fosse unita a Spalato la vicina diocesi di Dalma (Dalminium, ora Duvno), compresa nella Bosnia soggetta ai Turchi. Si trattava ormai di poche migliaia di cattolici, in mezzo a una popolazione per lo più greco-scismatica, affidati dal ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] si unilateralmente re d'Ungheria: l'iniziativa del C. si spiega con il disegno di indurre il Báthory alla guerra col Turco che occupava il regno conteso, ma non trovò alcuna giustificazione alla corte romana.
Il C., che durante la sua permanenza alla ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] , nei domini estensi (Modena, Reggio e Ferrara) e nel Mantovano, al fine di reperire mezzi economici per la lotta contro i Turchi.
Dopo una terza nomina a vicario generale ottenuta nel 1457 a Vicenza, nel maggio del 1461 L. fu eletto vicario generale ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] Callisto III decise di inviare una squadra navale pontificia in soccorso di Giorgio Scanderbeg e dell'Albania invasa dai Turchi, il B. prese impegno con il vicecancelliere Bartolomeo Regas di armare a proprie spese una galeotta, provvedendo a pagarne ...
Leggi Tutto
CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] d'Oriente, predicò a Siena (21-28 marzo). Nel 1455 Callisto III decise di organizzare una crociata per liberare Costantinopoli dai Turchi, ed affidò al C. il non facile compito di accendere gli animi per la nuova impresa a Firenze ed in Toscana ...
Leggi Tutto
FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] , n.s., XIII (1964), pp. 239-255; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1959, p. 640; VI, ibid. 1963, p. 9; M. Turchi, F. F., Cosenza 1969; B. Croce, Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, Bari 1970, pp. 171-192; G. Gulik - C. Eubel ...
Leggi Tutto
turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).