BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] Non gli riuscì però neanche di indurre l'imperatore ad aderire alla lega cristiana proposta dal papa contro i Turchi, cosicché, nel 1570, la sua posizione risultò definitivamente compromessa. Il maggiore desiderio del B. era di ricevere finalmente l ...
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BALBI, Pietro
Angelo Ventura
Nacque verso la metà del sec. XV da Alvise, patrizio veneto. Fu uno dei principali esponenti del gruppo dirigente che resse le sorti della Repubblica di Venezia ai tempi [...] , perché, nota il Sanuto, il patriziato era malcontento del Collegio "per le poche provision fatte" nella guerra contro i Turchi. Il 7 ottobre tentò di farsi eleggere nella giunta del Consiglio dei Dieci, e rimase ancora sconfitto. Ma l'oligarchia ...
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FOSCARI, Filippo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1398, nella parrocchia di S. Aponal, da Francesco, detto Franzi, di Giovanni e da una nobile albanese, Sterina Bua Spatas.
Il 9 [...] , e di cospicui altri beni. Lepanto era stata conquistata dai Veneziani nel 1407, onde prevenire analoga mossa ad opera dei Turchi; s'era trattato in realtà di un vero e proprio colpo di mano, benché camuffato da atto di cessione dietro pagamento ...
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BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] le sorti del mondo cristiano.
Convinzione questa radicata negli ambienti viennesi: "sanno - osservava il B. - che Turchi, superando gli ostacoli di Candia, dilaterebbero li loro confini, intraprenderebbero nuove guerre, e, formidabili al mondo, non ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] Napoli. In quell'anno, come capitano di fanteria, fece servizio, fino al settembre, in Abruzzo, per fronteggiare eventuali attacchi turchi. Nel 1552 il C., del quale non si conosce l'attività nei precedenti nove anni, era ancora capitano di fanteria ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] nelle peggiori condizioni: l'esercito era composto da uomini inetti ("Questa gente sono sì impaurite che il solo nome dei Turchi gli meteno in fuga"), male equipaggiati (tra l'altro, i cavalli non avevano biade) e male pagati. Cominciò a dolersene ...
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BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] il loro contributo di denaro e di preghiera. Nel 1464 poi, quando papa Pio II volle condurre personalmente una crociata contro i Turchi, il B. si offrì di seguire la spedizione marittima con la trireme che era stata equipaggiata in Ancona da suo zio ...
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AMASEO, Girolamo (Hieronymus Amaseus, anche Lucius Hieronymus)
Giampaolo Tognetti
Nacque a Udine il 10 sett. 1467, figlio di Giovanni e fratello minore di Leonardo e Gregorio. Insieme a quest'ultimo [...] Milano e Venezia insisteva per avere da Luigi XII aiuto diplomatico e militare nella sua lotta contro i Turchi, egli pubblicò un Vaticinium quo praedicitur uniuersurn orbem terrarum christianae religionis imperium subiturum.
Vi immaginava che il re ...
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BENAZZI, Lattanzio
Paola Zambelli
Nacque a Bologna nel 1499 dal conte Vincenzo; vi si laureò l'8 genn. 1538 in arti e medicina e fu ammesso al Collegio dottorale. Dall'anno accademico 1537-38 fu professore [...] la dieta di Ratisbona e il colloquio col papa a Lucca del settembre 1541, reduce dalla crociata di Algeri, assediato dai Turchi e nel mezzo dei "grande piano del 1543", contro la Francia - annunciava senza grande sforzo "longhi viaggi per conto della ...
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CANONICI, Filippo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco, nacque a Bologna. Molti membri della sua famiglia furono lettori dello Studio e il fratello Giovanni Battista era, nel 1463 nel Collegio dei [...] di una nuova crociata, alla quale avrebbe partecipato lo stesso Gem che una volta spodestato il fratello, avrebbe ritirato i Turchi dal suolo europeo e ceduto la stessa Costantinopoli. L'8 maggio 1489 il papa inviò un breve ai sovrani europei ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).