DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] (Faenza 1717) ed è intitolata Orazione delle lodi del Serenissimo Principe Eugenio di Savoja per le vittorie riportate contro il Turco,ben in sintonia con le tematiche poetiche del periodo; in essa si esaltano la fortezza, la prudenza e la pietà ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] di partenza, perché lo troviamo a Beirut l'8 dicembre: da qui rientrò in Italia. Nel 1480, dopo che i Turchi ebbero occupato Otranto, fu designato dallo stesso Sisto IV commissario e predicatore della crociata nell'Emilia e nella Romagna: dedito a ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] e G. Lainez si recò in Roma dal pontefice. Nel 1538, impedita per la guerra allora in corso tra Venezia e i Turchi la via di Gerusalemme, offertosi con nove suoi compagni al papa, andò con essi deliberando di formare una vera e propria congregazione ...
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Nella storia delle religioni, elevazione al cielo di una persona con il proprio corpo, vivente o morto, in maniera temporanea o definitiva e operata da una forza divina estranea alla persona stessa. In [...] dette anche Pernettes) e dalla sorella Maria di Gesù (Antonietta Fage), per la cura dei malati poveri a domicilio, approvate nel 1897; Suore dell’A. di Trebisonda, armene, fondate nel 1887 e massacrate dai Turchi durante la Prima guerra mondiale. ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] missione in Ungheria, in qualità di commissario generale, per controllare l'impiego dei sussidi pontifici per la guerra contro i Turchi. Nel marzo 1597 riuscì, dopo lunghe trattative e con la forte spesa di 40.000 scudi d'oro circa, ad impossessarsi ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] a Roma il 23 genn. 1473.
Un vero trionfo accolse il C., che fece il suo ingresso nella città seguito dai prigionieri turchi e che fece appendere alle porte di S. Pietro i pezzi delle catene del porto di Setalia, ancora oggi conservati nella basilica ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] a Busseto era stata proposta la sospensione del concilio e il suo trasferimento in altra città; il conflitto con i Turchi e il pericolo dell'egemonia imperiale sull'assemblea ne furono le giustificazioni. Il G. - insieme con l'arcivescovo di Corfù ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] tra i quali la raccolta di denaro per la lotta contro i Turchi e la visita e la riforma, per cui ebbe poteri speciali, e che aderisse finanziariamente e militarmente alla lega contro il Turco, smentendo così i sospetti di una segreta alleanza tra la ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] i Licatesi ascrivono la preservazione del paese da un attacco dei Turchi nel 1553 e la liberazione dalla peste nel 1625: fu in , con torce accese in mano, in ricordo dell'episodio dei Turchi costretti ad allontanarsi.
Bibl.: T. Bellorosius, Vita S. A ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] ottomano, il D., insieme con le autorità politiche di Candia, sollecitò la Serenissima a partecipare alla crociata contro i Turchi auspicata dal papa. Accogliendo una proposta del Senato veneziano, Innocenzo VI nominò il D. legato pontificio per la ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).