BOLOGNINI, Giacomo
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (fratello di Giovan Battista il Vecchio) e di Elisabetta Galineri, nacque a Bologna nel 1664 (Zanotti; il Crespi, invece, indica la data 1651 e lo [...] a Bologna il Virgilio Malvezzi mandato comeambasciatore al re d'Inghilterra (casa Malvezzi) e Alberto Caprara che espone ai Turchi l'ambasciata di Leopoldo imperatore deiCristiani (casa Orsi). Altri affreschi e tele sono ricordati in casa Pepoli a ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] nella sede originaria.
Il 18 nov. 1640 il G. sposò, in S. Lorenzo in Lucina, Cecilia, figlia del pittore veronese Alessandro Turchi. La coppia si stabilì nella casa di via Felice dove fu allietata da otto figli: Ludovico, nato nel 1643, Filippo (1648 ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] si porta a Tripoli da Gerba, in questa il 7 marzo sbarca Medinaceli. Ed è qui che lo sorprende, l'11 maggio, la flotta turca di Piale pascià che ha il G. come secondo. E, nella disfatta cristiana, trionfatore il G., che cattura una ventina di galee e ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] nobiltà, ma l'esito della missione non può che essere fallimentare. "Li polacchi fossero - sospira - così generosi sul campo" contro il Turco "come lo sono alla mensa". Ed è per loro più temibile della Porta il re di Svezia Carlo XII, terribile più ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] la Cristianità un armistizio triennale, la nomina del Caetano quale legato in Ungheria. La raccolta di mezzi finanziari per la lotta contro i Turchi indusse A. ad emanare due bolle, l'11 e il 18 marzo 1523, la prima per una decima sul clero e gli ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] in Giappone, e propose le prime assolute della Quarta sinfonia di Ezra Laderman (1981) e dell’Adagio (per un’anabasi) di Turchi (1984).
Gli ultimi anni
Nel 1982 Giulini si fece convincere a tornare a dirigere un’opera in forma scenica, un’edizione ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] , Livorno e Pisa, accompagnando, tra il 1633 e il 1636, il capitano granducale A. Manfredini in alcune spedizioni navali contro i Turchi. Nel 1637 si recò a Lisbona, Madrid, Barcellona e Marsiglia, da dove si imbarcò per tornare a Livorno; l'anno ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] fa presente, in una lettera del 14 apr. 1651, come, ancora il 27 gennaio, il C. abbia validamente "respinte" le truppe turche "in queste campagne penetrate". Finalmente il C., già gratificato d'una licenza di tre mesi pei suoi "affari domestici" nel ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] si ritirarono, ma il G. poté riferire a Paolo V di aver piantato gli stendardi su una rocca "in paese dei Turchi come se fossimo stati in Christianità" (Arch. segr. Vaticano, Fondo Borghese, III, 11a-b, c. 47v). Queste credenziali furono bene accette ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] avviati a una normalizzazione definitiva, a tutto vantaggio dell'unità del mondo cristiano; i rapporti della Polonia con i Turchi, connessi con l'influenza polacca nella regione danubiana e ucraina.
Al contrario del suo predecessore, il B. svolse un ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).