LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] II, doveva rinforzare rapidamente le proprie difese per diventare nel Mediterraneo un potente baluardo delle forze cristiane contro i Turchi (Formosa, p. 27).
Prima di raggiungere l'isola, il L. fece tappa in Sicilia. In questa occasione avrebbe ...
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DEBOLI (Degoli), Pietro
Alfonso Garuti
Originario di Carpi (Modena), vissuto nella seconda metà del XVII secolo, se ne ignorano le date di nascita e di morte.
Le uniche notizie sono trasmesse dall'erudito [...] . XVIII in proprietà di Eustachio Cabassi, ed ora da ritenersi perduti, era raffigurata una Battaglia navale tra Turchi e Cristiani davanti alla fortezza di Malta, scena impressa in minuti e veristici particolari descrittivi.
Liberato dalle carceri ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] e con i naturalisti moderati quali Grammatica o Alessandro Turchi (Emiliani, 1997, pp. 65-74). L'intervento ben calibrata nelle forme e nei toni, con risultati simili a Turchi e con reminiscenze del Reni romano e del Lanfranco marchigiano (Cellini ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] profitto manifestato nell'anno accademico '66-67venne scelto come "aiuto" al De Fabris in sostituzione del deceduto Giovanni Turchi, incarico che puntualmente gli fu confermato per tre bienni successivi fino al 1874 (Ibid., Affari del direttore, f ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] , una S. Maria de finibusterrae in sostituzione di un dipinto di analogo soggetto di Palma il Giovane distrutto dai Turchi nel 1625, durante un'incursione nel santuario.
Fu questa una delle commissioni più prestigiose ricevute dall'artista, che lo ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] Garas menziona nel Museo di Saratov un disegno del G. con la Battaglia navale di Çeşme, un'altra vittoria dei Russi sui Turchi (5-7 luglio 1770), per la cui ispirazione il pittore, allora di passaggio in Italia, fu invitato a Livorno da un ammiraglio ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] ebbe una parte di rilievo, tanto da avere sotto la sua direzione i pittori Bernardo Castelli, Gherardo Spini, Alessandro Turchi e Antonio Bassetti (Heilmann, 1973, p. 111; Schleier, 1983). Anche in questo caso i documenti di pagamento (Heilmann, 1973 ...
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ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] . A Spalato, nel 1488, prestava gratuitamente la sua opera (è l'ultimo lavoro attestato) nel rafforzamento delle fortificazioni contro i Turchi.
Al 1503 risale l'ultima notizia: ancora vivente, l'A. pose la propria lapide funeraria in S. Spirito di ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] 'Accademia in sostituzione di Agostino Ciampelli, dopo estrazione a sorte: gli altri candidati erano i pittori G. Massei, A. Lilli, A. Turchi e lo scultore I. Buzzi.
Nell'ottobre 1624 il G. dovette lasciare l'incarico (Noehles, p. 57 n. 111) sembra ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] perfettamente con l'ornato "giocoso" del Facchinetti (Riccomini, 1970). Gli stucchi della volta sono opera di Pietro Turchi, anch'egli spesso associato al F. in altre imprese decorative cittadine (chiesa del Suffragio, per esempio).
Nel 1740 ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).