ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] 'area altoadriatica in Dalmazia. Si tratta comunque di uno schema iconografico mediobizantino che caratterizza un gruppo di sarcofagi turchi di Saray e di Antalya e altri conservati a Sofia (Nat. arheologitcheski muz.; Feld, 1970). Riscontri con l ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] cinese Hsüan-tsang (S. Beal, Buddhist Records of the Western World, London 1884, I, pp. 32-33).
Con il crollo dell'impero turco d'Occidente la Sogdiana nel 659 cadde sotto il dominio nominale dei T'ang, ma solo l'invasione araba, avvenuta agli inizi ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , 1923). La presenza di simili oggetti, pressoché ignorata dalle fonti, può in seguito - un secolo prima della conquista turca - essere solo ipotizzata fra il vasellame di peltro e terracotta utilizzato all'epoca di Giovanni VI Cantacuzeno (1347-1354 ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di numerose reliquie in Occidente, a partire dal 1204, non aveva leso i sarcofagi imperiali, che non furono profanati che dai turchi musulmani, i quali distrussero la chiesa nel 1461. Anche se aveva già perso il suo lustro nel XIV secolo, la chiesa ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] . - Königlichen Museum Fridericianum. - Le prime antichità vennero (nel 1687) dalle truppe che al servizio di Venezia combatterono i Turchi in Grecia.
Nel 1700 il Landgraf Karl comprò in Italia (a Venezia da Nobile Cappello medaglie e cammei già del ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] 'wīdh a sua volta è il 'rifugio' di scritture e materie organiche. Scritto e contenitore rispondono comunque in area turco-iranica al termine ṭūmār 'rotolo'.I motivi decorativi delle capsule sono spesso zoomorfici o epigrafici e l'ornamentazione può ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] Chahar Bagh, ivi, pp. 69-85; G. Bellafiore, La Zisa di Palermo, Palermo 1978; S. Eldem, Türk bağçeleri [I g. turchi], Istanbul 1978; O. Grabar, The Alhambra, Cambridge (MA) 1978; F. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre), Milano ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] . 1919-1937, s. v. Mars; L. Pollak, Mars Ultor, in Oesterr. Jahresh., XXVI, 1930, pp. 136-143, figg. 72-76; N. Turchi, La religione di Roma antica, Bologna 1939, p. 164 ss.; G. Hermansen, Studien über den italischen und den römischen Mars, Copenaghen ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] il lutto -, ma i colori non erano usati esclusivamente per quegli scopi simbolici che essi potevano avere occasionalmente. I signori feudali turchi e curdi dei secc. 12° e 13° e gli eserciti mongoli e mamelucchi avevano ogni sorta di segni e simboli ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] 4° sec. d.C.), si apre un periodo ancora poco noto, su cui dominano gli Eftaliti e poi i Turchi. L'epoca alto-medioevale, precedente la conquista islamica, è caratterizzata dal fenomeno dell'incastellamento ma anche dalla fioritura di raffinatissime ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).