BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] di Camillo Zoboli, da cui ebbe due figli, il letterato Asdrubale e Annibale, premortogli nel 1594 a Giavarino combattendo i Turchi.
Pur non avendo gran censo, conduceva la vita sfarzosa del gran signore; colto e amante dell'arte e degli artisti ...
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BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] , fu ammesso all'Accademia di ingegneria, da dove uscì ufficiale del genio nel 1788. Combatté nel 1789 contro i Turchi e nel 1792, allo scoppio della guerra contro la Francia rivoluzionaria, passò tra le truppe del principe di Hohenlohe, battendosi ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] 1564 passò in Ungheria al servizio di Massimiliano d'Austria, in lotta con Giovanni Sigismondo Szapolyiai voivoda di Transilvania e i Turchi e, l'anno seguente, si trovò a Malta con il corpo di spedizione di Pallavicino Rangoni per sventare l'attacco ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] costume di vita. Anche il D., infatti, si arruolò nella flotta di don Giovanni d'Austria e conibatté contro i Turchi a Navarino; e, come il fratello, amò le giostre e i duelli, seguì gli studi giuridici e fu membro dell'Accademia degli Opportuni. ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] di tensione tra il sultano e la Serenissima. A Venezia, lo scontro tra fautori di una lega con papa e Impero contro i Turchi e i "pacifisti", tra i quali il doge Andrea Gritti, si rifletté sulla missione del G., che fu accusato dagli ambienti ostili ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] l'incarico di ottenere aiuti presso i principi italiani e quelli tedeschi cattolici per l'isola di Candia assediata dai Turchi. Perciò nel suo viaggio verso Bruxelles egli visitò, dal giugno 1668, le corti di Firenze, Modena, Parma, Mantova, il ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] Costantinopoli, che egli data 1579, al C. e, non trovando altre notizie di lui fino al 1579, deduce che egli sia rimasto in Turchia fino a quell'anno. Ora l'ultimo dispaccio del C. è datato febbraio 1577 e dal 30 settembre dello stesso anno inizia la ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] la pace cedendo l'isola di Candia piuttosto che rischiare di perdere l'una e l'altra. In realtà lo sforzo turco doveva concentrarsi tutto su Candia, e l'impegno militare del C. non arrivò oltre qualche scaramuccia di frontiera, nonostante le ripetute ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] "molto spiritoso".
Forse in compagnia di Pasquale Ottino e di Alessandro Turchi detto l'Orbetto, il B. si recò in seguito a Roma. chiesa di S. Anastasia a Verona. Come l'Ottino e il Turchi, usava anche dipingere, in piccolo, su pietra di Verona. Ne ...
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CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] di conte, e l'esenzione dalla tassa del relevio, per il fatto che il padre era morto combattendo contro i Turchi a Otranto. Affidato dapprima alla tutela della madre, passò poi sotto quella diretta del sovrano, Ferdinando d'Aragona, e trascorse ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).