Forma italianizzata o latinizzata del nome İskender beg 〈iskènder bèġ〉 (turco "bey Alessandro", con allusione ad Alessandro il Grande) dato dai Turchi a Giorgio Castriota (n. 1405 - m. Alessio 1468), eroico [...] che avrebbe portato all'insurrezione gli Albanesi. Da allora e per circa 20 anni S. combatté quasi da solo contro i Turchi, respingendo le spedizioni di Murad II e di Maometto II (1451). Dopo aver recato aiuto a Ferdinando d'Aragona contro Giovanni ...
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Teologo e storico della religione, nato a Leeuwarden (Olanda) il 9 aprile 1848, morto il 20 aprile 1920. Dal 1878 professore ad Amsterdam, passò nel 1899 a Leida dove rimase fino al 1916. Le sue opere sono: The Religion of the Teutons, 1902; Het christelijk Leven, 1910-12; Geestelijke stromingen, 1907. Ma il suo nome è legato soprattutto al Lehrbuch der Religionsgeschichte, di cui la prima edizione, ...
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GIRALDI, Giglio Gregorio (Lilius Gregorius Gyraldus)
Nicola Turchi
Umanista, nato a Ferrara il 14 giugno 1479, morto a Roma nel 1552. Venne a Roma nel 1514 e fu protonotario apostolico sotto Leone X [...] e Clemente VII; scrisse in latino di questioni letterarie e di erudizione antiquaria e mitologica. Dopo il sacco di Roma del 1527 si ritirò presso Pico della Mirandola, morto il quale passò gli ultimi ...
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TIGILLO SORORIO (Tigillum sororium "travicello sororale")
Nicola Turchi
Si dava questo nome a un travicello sostenuto da due pali che sorgeva alle falde delle Carine presso il Colosseo e precisamente [...] vicino al colosso di Nerone. Oggetto arcaico di culto dove si compievano cerimonie di carattere espiatorio, forse come rito di passaggio per chi doveva purificarsi rientrando nella città (di Romolo o di ...
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MARIA di Alania, imperatrice di Bisanzio
Nicola Turchi
Figlia del re della Georgia, fu moglie prima di Michele VII Ducas detto Parapinace (1071-78), cui partorì Costantino Ducas, e poi di Niceforo III [...] Botaniate (1078-81) che essa sposò dopo l'abdicazione (e la relegazione in un monastero) del suo primo marito, nell'intento (non raggiunto) di salvaguardare i diritti del figlio: matrimonio religiosamente ...
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Figlio (n. 1348 - m. 1425) secondogenito di Giovanni V, successe al padre nel 1391. Nel 1400 si recò in Occidente per sollecitare soccorso contro i Turchi, ma senza successo, data la concomitanza in Europa [...] di problemi come lo scisma e lo scontro tra Francia e Inghilterra. In quella occasione fu una vittoria di Tamerlano sui Turchi (1402) a evitare l'assalto di Costantinopoli. Ma, attaccata nel 1422 da Murad II, la città poté salvarsi grazie alle sue ...
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TEOFANIA (gr. ϑεοζάνεια "manifestazione della divinità")
Nicola Turchi
Tutte le religioni conoscono manifestazioni della divinità o in forma sensibile, qual è narrata dai varî miti religiosi, o sotto [...] forma di sogni, di estasi e di visioni. In senso più lato si può chiamar teofania anche l'ostensione del simulacro della divinità o dentro il santuario o portato processionalmente in mezzo al popolo. In ...
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MANUELE I-III imperatori di Trebisonda
Nicola Turchi
Appartengono tutti e tre alla famiglia dei, Comneni, la quale sotto il titolo di "Grandi Comneni" regnò a Trebisonda dal 1204 al 1461 con ventun [...] sovrani. I Grandi Comneni discendono direttamente da Andronico I (v.) attraverso il figlio di lui Manuele Angelo, l'unico scampato, insieme con i due figli Alessio e David, alla strage che distrusse la ...
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TICHE (gr. τύχη, da τυγχάνει "accade")
Nicola Turchi
È la personificazione di quel potere che determina l'accader delle cose all'infuori della cooperazione dell'uomo, cui talora può apparire cieco o [...] irrazionale. Essa è quindi in sostanza una dea del destino, simile alla Moira; solo che per Tiche si nota piuttosto la tendenza a considerarla come apportatrice di buoni eventi, donde la frase augurale: ...
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NUNDINA (dal lat. novem, e dies)
Nicola Turchi
Si chiama così il periodo di otto giorni compiuti in cui era diviso l'anno romano. Al nono giorno (dies nundinarum, nundĭnum) si teneva il pubblico mercato [...] o fiera per lo scambio delle merci tra la città e la campagna, e a questo scopo le occupazioni ordinarie erano sospese, fino a che la lex Hortensia (246 a. C.) non provvide a rendere fasto anche questo ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).