CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] , 1835, 1840, 1856, 1862) recupera la creticità originaria, qual'era riuscita a conservarsi, dopo la caduta di Creta in mano turca, specie tra gli esuli riparati a Zante. Trattasi - così un lampeggiante passo di Seferis (nel quale meglio si coglie la ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] ed approfondì. Il 6 marzo 1854 si imbarcava su di una nave greca per raggiungere Costantinopoli e partecipare alla guerra russo-turca. Unitosi ad una carovana che partiva da Erzurum per l'Armenia russa, dove sembra che sia stato al comando di una ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] per i figli di Gherardo da Camino.
La notizia, fornita dalla vida, di un amore giovanile di F. con una donna del casato dei Turchi ("gand el era çoven, s'entendet en una dona ch'at nom ma dona Turcla") si accorda bene con la cronologia indicata dal ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] in più luoghi i 3000 m e il paese ha in genere forme aspre, per cui il transito con le regioni confinanti turca e iranica si svolge solo per alcuni passi elevati. Questa fascia di montagne, data la prevalenza dei calcari, funziona come serbatoio ...
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CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] I il rinnovo della lega italica, in vista dell'aggravata minaccia turca (Ibid., Legaz. Comm. Sign., vol. 17, f. 57 "Prima c'avanti alla tua maestade", in cui il C. tratta della minaccia turca. A Napoli il C. compose anche un sonetto "O sacra maestà, a ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] Venezia morì, rinomato e compianto, il 17 dic. 1713.
Il B. fu traduttore di classici latini, storico della guerra turca in Europa ai tempi della Sacra Lega, poeta e scrittore di melodrammi (per rappresentazioni ai teatri veneziani Grimani e Vendramin ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] : Amor tra l’armi - Eugenia, o sia il momento fatale, a cura di E. Villa, Genova 1980; L’attrice, a cura di R. Turchi, Napoli 1984; Amor tra l’armi, a cura di I. Crotti, Milano 1987.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Inquisitori di Stato ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] di Giorgio Castriota (1403-68), principe albanese, eroe della resistenza del suo popolo contro l'invasione turca, soprannominato dai Turchi stessi Scanderbeg (cioè "Signor Alessandro"). La narrazione, qua e là sapientemente interrotta e ripresa alla ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] da terra presso la Salute, all Giudecca e lungo il Canal Grande, all'Erberia, al Fontego dei Tedeschi al Fontego dei Turchi, ecc. Questo stato di cose si mantenne inalterato per secoli, ma quando nel 1846 giunse alla città la ferrovia, attraverso il ...
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ZIYĀ GÖK ALP, Mehmed
Ettore Rossi
Sociologo e poeta turco moderno. Da Diyarbekir, in Anatolia, dove nacque nel 1875, andò a Costantinopoli e si iscrisse alla scuola di veterinaria; attratto dallo studio [...] del Comitato unione e progresso, e si fece notare per le sue idee tendenti a sollevare il sentimento nazionale dei Turchi e ad unire i popoli dell'impero ottomano intorno all'ideale della comunità statale (ottomanesimo) e della solidarietà religiosa ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).