FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] delle navi e nel 1717, in rapida successione, almirante e capitano ordinario delle navi.
Nel frattempo la guerra contro il Turco aveva raggiunto la sua fase più cruenta e decisiva. Nel luglio del 1717 F. soccorse il capitano straordinario delle navi ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] si ritirarono, ma il G. poté riferire a Paolo V di aver piantato gli stendardi su una rocca "in paese dei Turchi come se fossimo stati in Christianità" (Arch. segr. Vaticano, Fondo Borghese, III, 11a-b, c. 47v). Queste credenziali furono bene accette ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] incarico di governatore di galera sottile, in occasione del riarmo che la Signoria aveva deciso per timore di aggressioni turche e il 20 dicembre di quello stesso anno diveniva governatore delle triremi dei condannati.
Ancora comandante di galera nel ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] .
Nel 1487 Mattia Corvino offrì e firmò un trattato col quale garantiva ad Ancona e alla sua flotta la propria protezione contro i Turchi, i Veneziani, e lo stesso re di Napoli: ciò che provocò la reazione di Innocenzo VIII e la scomunica del governo ...
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JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] : "Percorriamo tutte le rive del Corno d'oro, anche a costo di camminare fino a notte. Faremo colazione in una taverna turca, faremo la solita siesta all'ombra di un platano e ritorneremo in caicco" (E. De Amicis, Costantinopoli, Milano 1912, p. 97 ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] superiore prendendo parte alla campagna di Siria contro l'esercito egiziano comandato da Ibrahim pascià.
Dopo la sconfitta turca di Beylan, del luglio 1832, rientrò a Costantinopoli: non avendo ottenuto, secondo la promessa fattagli e secondo la ...
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BIGLIA, Paolo
Nicola Criniti
Nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Nominato "cancellarius in cancellaria secreta", probabilmente da Bona di Savoia durante la sua reggenza, e quindi riconfermato [...] II per cercare di legarlo alla politica milanese (1496-99), si inquadra la partenza del B. nel novembre 1498 per la Turchia: non ne sappiamo di più, ma è intuitivo che dovette preparare l'ambasciata ufficiale di Ambrogio Bucciardo, dei primi mesi del ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] catalana, cui si aggiungevano le ostilità di Giovan Antonio Fieschi, di Pietro Fregoso e del marchese Del Carretto, e la minaccia turca. L'A. tentò contatti con il duca Filippo di Borgogna (in quegli stessi anni un lontano parente, Giacomo, del ramo ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] lascia intendere, e d'altra parte molti latini lasciavano allora Chio, sottoposta in quegli anni a sempre più forte pressione turca. In quell'anno comunque, o negli anni immediatamente seguenti, il C. si recò in Italia dove stabilì definitivamente la ...
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Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] di Berlino (1878), in cui fu abilissimo negoziatore, costrinse Alessandro II ad accettare la revisione dei patti con la Turchia, persuadendo il sultano a cedere Cipro in affitto all'Inghilterra, come contropartita alla cessione di Kars e Ardahan alla ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).