GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] di tensione tra il sultano e la Serenissima. A Venezia, lo scontro tra fautori di una lega con papa e Impero contro i Turchi e i "pacifisti", tra i quali il doge Andrea Gritti, si rifletté sulla missione del G., che fu accusato dagli ambienti ostili ...
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BRAGADIN, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque il 3 sett. 1509 da Gianfrancesco - della famiglia di Giacomo Bragadin di S. Maria Formosa. La madre era una Boldù. Lo troviamo ricordato una prima volta nel [...] B. fosse rimasta immutata lo dimostra la successiva nomina a provveditore generale del Golfo durante la grande coalizione contro i Turchi (1571). Egli però non partecipò alla battaglia di Lepanto; rimase di rincalzo e dopo la battaglia si riunì alla ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] solo in parte. Il Giappone, i paesi ex sovietici e, a partire dalla fine del 20° sec., la Cina e la Turchia hanno una rete di centrali idroelettriche adeguata alle potenzialità. In Siberia le numerose grandi dighe formano alcuni tra i maggiori laghi ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] e nella regione di Beqaa greco-cattolici e sciiti.
L’autonomia dei potentati locali si protrasse anche dopo la conquista turca (1516-17) e la situazione rimase relativamente stabile fino agli inizi dell’Ottocento, quando la penetrazione europea, le ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] delle armi. In questo stesso periodo egli decise, sensibile alle sollecitazioni soprattutto spagnole, di affrontare la questione dei Turchi, che si facevano sentire non solo in Ungheria, lungo il Danubio, ma proprio nel Mediterraneo, divenuto a causa ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] le rivoluzioni del 1770, del 1821, del 1852 e del 1866: durante quest’ultima C. proclamò l’annessione alla Grecia. La Turchia concesse allora a C. una certa autonomia (1868), ampliata alla fine del 1896. I massacri dei cristiani (1896-97) indussero ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] di lavoro, è la numerosissima colonia dei Gastarbeiter stranieri, che nel 1989 erano 5.037.072. Un terzo di questi sono Turchi, cui si aggiungono 600.000 Iugoslavi, 550.000 Italiani e 300.000 Greci. L'imponente colonia straniera, un tempo costituita ...
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di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] e il giugno 1916. Nel quadro di una linea politica 'nazionalitaria', tesa ad affermare la supremazia dell'etnia turca nell'impero, il governo di Costantinopoli programmò e intraprese l'annientamento degli Armeni, additandoli all'opinione pubblica ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] in quanto essa quasi per intero, sia pure in forme e con cronologie in parte differenti, soggiacque a lungo al dominio turco, ossia al dominio di un'altra entità islamica, e nella sua fisionomia attuale si è definita in rivolta contro questo dominio ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di spedizione allestito dall'anarchico A. Cipriani, per combattere a fianco dei Greci di Candia insorti contro la dominazione turca.
L'anno seguente fu tra gli organizzatori dei tumulti che scoppiarono a Napoli per protestare contro il rincaro del ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).