GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] Giovan Antonio Ruzzini, così provato nel fisico da spirare durante il viaggio di ritorno. Lo scoppio della guerra russo-turca del 1768-74 impose al G. il non facile compito di rassicurare la corte di Costantinopoli sulle reali intenzioni veneziane ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] da Metz, i "dui oratori" (quindi il D. non è solo, ma ha un collega di pari grado) inviati, nel 1497, dal sovrano, "al Turco per tractare una pace o tregua" e, nella via del ritorno, "l'uno", il collega del D., "è restato infirmo ad Ragusa, l'altro ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] reggente dell'Impero, mentre Manuele intraprendeva, su suggerimento del Boucicaut, un viaggio in Occidente per cercare aiuti contro i Turchi.
In quello stesso anno, il G. ottenne in appalto dalla Maona di Chio le rendite di Focea Vecchia, sulla ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] settembre al 7 nov. 1679 il G. fu per la seconda volta a Parigi, per persuadere Luigi XIV ad allentare l'alleanza con il Turco, in vista della guerra nel Levante che il G. perseguiva, in linea con l'interesse di Ragusa e con la politica di Innocenzo ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] dunque un diplomatico esperto e apprezzato, come prova la successiva ambasceria che gli fu affidata subito dopo la pace con i Turchi; appena un anno dopo il rientro a Venezia, egli ripartiva dunque, il 22 giugno 1573, alla volta di Costantinopoli.
Al ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] di Venezia in Rom, Wien 1909, p. 152, n. 4; C. Grimaldo,Le trattative per una pacificazione fra la Spagna e i Turchi…, in Nuovo archivio veneto, n.s., XXVI (1913), p. 17, n. 4; F. Nicolini,Frammenti veneto-napoletani..., in Studi di storia napoletana ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] 71, del 20 maggio 1623). Quando però, nel giugno 1623, ottenne la licenza di rimpatriare, la permanenza della flotta turca a Navarino impedì al nuovo provveditore generale, Antonio Pisani, di mettergli a disposizione le galere per il ritorno; inoltre ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] mese l'A., conseguì nelle acque di Chio il suo più importante successo affrontando con otto galere dodici galere turche al comando del bey di Cipro Sinarì Pascià: scompaginata la squadra avversaria, catturò sette galere, settecento prigionieri, tra i ...
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Ayyubidi, dinastia
Bruna Soravia
Dinastia fondata da Salāḥ al-Dīn Ibn Ayyūb (Saladino) alla fine del XII sec., giunse alla fine del secolo successivo a dominare, nei suoi diversi rami familiari, l'Egitto [...] aveva deciso della vittoria di Saladino, aveva condotto, in misura crescente, al reclutamento di schiavi (mamālik, mamelucchi) di origine turca, che avrebbero preso definitivamente il potere nell'arco di vent'anni dalla morte di al-Kāmil. Al-Malik al ...
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CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] un lungo studio informativo sul sistema militare prussiano. Dopo la morte del padre (31 genn. 1854), pensò di trovare in Turchia, una volta esploso il conflitto con la Russia, una occupazione che gli fosse veramente congeniale. Ai primi di luglio del ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).