CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] da Roma pur dopo alcune esitazioni, era la garanzia che il paese si sarebbe posto alla testa della guerra contro i Turchi. L'anno successivo una nuova importante vittoria a Leopoli venne a confermare questa ipotesi e valse a contenere per alcuni anni ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] nei primi mesi del 1206 e posta la sua residenza a S. Giovanni d'Acri - Gerusalemme dal 1187 era nelle mani dei Turchi - A., validamente sorretto da Innocenzo III, acquistò ben presto un grandissimo rilievo, anche per i suoi meriti di uomo di chiesa ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di Pétervàrad e Slankamen dove installò il suo quartier generale, mentre fra il 3 e il 7 luglio il grosso dell'esercito turco, guidato da Maometto II e ricco di "ducento bombarde de le quali 19 erano longhe 25 pedi" (Giovanni da Tagliacozzo, cfr ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] si trattenne dal 13 al 23 dicembre per definire con la Repubblica le clausole dell'alleanza antiturca: l'Ungheria avrebbe attaccato i Turchi per terra e avrebbe ricevuto un sussidio annuo di 100.000 ducati da Venezia e di 40.000 ducati dal papa per ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] terre caucasiche; la sua azione coincise con uno dei periodi cruciali nella storia dei rapporti tra Europa e potenza turca. Ormai caduta Costantinopoli (1453) e prossimo alla conquista ottomana anche l'ultimo ridotto anatolico cristiano, l'Impero di ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] IV in un discorso pronunciato nel concistoro del 12 apr. 1481 invitò i nobili a comporre le loro liti di fronte alla nunaccia turca, il C. fu il primo a ringraziare il papa dei suoi sforzi e a promettergli il pieno sostegno della nobiltà romana. Ma ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] cattolici in Germania, nonché la casa d'Austria come la secolare tutrice della cristianità contro la minaccia turca, e le preoccupazioni diplomatiche nuove determinate dal desiderio di dare un contributo pacificatore della Chiesa al contrasto ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] ripararono in area asburgica: Pignatelli, che aveva viaggiato su una nave portoghese scortata da una fregata russa e da una turca, sbarcò a Trieste il 19 maggio 1799 insieme con vari aristocratici e con i cardinali Enrico Benedetto Stuart e Romualdo ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] a Pannocchieschi d’Elci.
Innocenzo X lo nominò nunzio a Venezia, con l’incarico di affrontare la complicata questione turca e il diffondersi di dottrine protestanti nella Repubblica (Arch. di Stato di Venezia, Pannocchieschi d’Elci, 7). Giunto a ...
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BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] rivendicata la paternità di un'altra lettera, pervenutaci in francese, sui mali degli infelici cristiani sottomessi alla tirannica dominazione turca e sui mezzi per porvi rimedio. Datata 3 febbr. 1442 e diretta al priore di S. Giovanni di Gerusalemme ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).