BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] trovavano a concentrarsi a Ostia, dove li avrebbe raccolti una flotta francese per una spedizione sul Regno di concerto con la flotta turca. Ciò riferì nel processo a suo carico il fuoruscito napoletano Cesare Carafa che lo vide a Roma e ne ebbe un ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] ed autenticamente sentito dagli isolani.
I problemi da affrontare a Candia erano molti; su tutti spiccava quello dei rapporti con i Turchi e nei dispacci del C. (il duca di Candia è in doppia corrispondenza: con Venezia e col bailo di Costanfinopoli ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] Pietro Bembo racconta di essere stato inviato come ambasciatore presso il sultano prima dello sbarco, perse ogni avere, anche se i Turchi si ritirarono il 15 settembre. Si recò allora a Venezia, dove già nel dicembre di quell'anno aprì una scuola; il ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] p. 337; Breve descriz. ... del Peloponneso..., Venezia 1704, p. 29; C. Contarini, Istoria della guerra di Leopoldo primo... contro il Turco, Venezia 1710, I, p. 714; II, p. 347; P. Garzoni, Istoria... di Venezia in tempo della... lega..., I, Venezia ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] impianti, e persino di riottenere crediti presso le banche, nonostante i turbamenti creati al commercio internazionale dalla guerra italo-turca, cosicché al momento dell'entrata in guerra dell'Italia, nel maggio del 1915, i telai erano diventati 3500 ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] ormai debole e disunito, e la promessa di cedere a Venezia Clissa, "fortezza di molta considerazione in Dalmazia" appartenuta ai Turchi e caduta in mano uscocca -, non convinsero il governo veneto. La Repubblica rifiutò di entrare in guerra e, con lo ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] . lat., 3644), in cui si auspica la pacificazione del mondo cristiano, turbato non solo dalla peste luterana e dalla violenza turca, ma anche da guerre intestine, quasi un presagio del tragico destino che lo avrebbe atteso.
Nell'ottobre 1526 la sua ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] Gonzaga.
Nell'estate del 1532 il G. si unì alle forze imperiali di Carlo V dislocate in Austria per fronteggiare l'avanzata turca e riconquistare l'Ungheria, ma, svanito il pericolo ottomano, egli ritornò già in ottobre in Italia insieme con tutto il ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] al repertorio del melodramma musicale. Curioso vi è anche il modo di vestire persino i personaggi mitologici e biblici alla turca, forse dovuto al successo di certe Storie di Tamerlano dipinte nel palazzo Dondi dall'Orologio a Venezia, opere del C ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] abolita da parte inglese la sovranità ottomana sull'Egitto - la sua destituzione, in quanto ritenuto da Londra favorevole alla causa turca e agli Imperi centrali, ciò che poi avvenne nel dicembre del 1914. Sembra che l'ex chedivé pensasse di servirsi ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).