NEGROTTO CAMBIASO, Federico
Guido Levi
NEGROTTO CAMBIASO, Federico. – Nacque a Cavi di Lavagna (Genova) il 28 febbraio 1876 da Giuseppe e da Francesca Larco.
Di famiglia patrizia genovese, dopo aver [...] la cima del K2. Compilò nell’occasione le carte topografiche dei luoghi d’esplorazione.
Prese quindi parte alla guerra italo-turca del 1911-12 e durante la prima guerra mondiale prestò servizio in Marina come capitano di vascello dapprima sulle ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] vi stabilirono un solido Stato autonomo.
Con i primi decenni del 16° sec. cominciarono da un lato la penetrazione turca e dall’altro l’intervento spagnolo, sollecitato per difendersi dagli stessi ultimi sultani Hafsidi. Ma né la vittoriosa spedizione ...
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(ar. al-Jazā’ir «le isole») Città capitale dell’Algeria (2.693.542 ab. nel 2017), situata nel punto centrale della fascia costiera, affacciata sul Mediterraneo. La funzione politica avuta dal conseguimento [...] riunite alla costa mediante un molo. Durante il periodo berbero fu notevole centro commerciale. Nel 16° sec. l’autorità turca riuscì ad affermarsi stabilmente nella regione e A. acquistò una grande importanza divenendo la capitale del più potente fra ...
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(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] forti correnti immigratorie, con la conseguente formazione di cospicue comunità di immigrati, tra cui, numerosissima, quella turca. Molto sviluppato è pure il terziario commerciale, con importanti manifestazioni fieristiche. C. è nodo ferroviario e ...
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Nato a Venezia nel 1822, morto ivi nel 1892. Compì a Padova gli studî legali, ma attese di preferenza a quelli filologici. Per le sue idee liberali dovette rifugiarsi in Toscana, ove pubblicò un volume [...] dedicò a lavori lessicografici e a traduzioni, che trascurò solo per seguire come giornalista le vicende dalle guerra russo-turca (1877-78). Pubblicò ancora studî etimologici, di nessun valore scientifico, un volume di versi (Amore e dolore, Torino ...
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. Setta religiosa d'origine musulmana, la quale, venuta in Siria dall'Egitto dove era sorta dapprima, ha costituito, soprattutto nel Libano e nella regione a SE. di Damasco (Ḥaurān), dei gruppi con carattere [...] al principio del sec. XVI, ai quali al principio del sec. XVII appartenne il celebre emiro Fakhr ad-dīn (v.), ribelle ai Turchi e alleato del granduca di Toscana (al suo tempo si diffuse in Occidente la leggenda che i Drusi discendessero dai Crociati ...
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Nobile costantinopolitano imparentato coi Paleologi. Nacque probabilmente verso il 1350, morì al Concilio di Costanza il 15 settembre 1415. Egli fece la prima comparsa in Europa a Venezia tra il 1394 e [...] l'imperatore proseguì per l'Inghilterra e la Francia, mentre il C. restò in Lombardia a raccogliere "limosine" per l'impresa turca, fino ai primi del 1403, quando ripartì per seguire l'imperatore in patria. Dopo due altre brevi apparizioni a Venezia ...
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STRANGFORD, Percy Ellen Ferrick William, 8° visconte
Luigi VILLARI
Diplomatico, filosofo ed etnologo inglese, nato a Pietroburgo il 26 novembre 1826, morto a Londra il 9 gennaio 1869. Figlio terzogenito [...] permanenza a Costantinopoli (1845-58) come segretario d'ambasciata. Lasciata la carriera continuò a vivere per quattro anni in Turchia come derviscio; poi viaggiò in Austria e in Albania, interessandosi alla questione orientale, e fu uno dei primi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] più merita, ma a chi più offre. Per raccogliere denaro, si promulgano ogni giorno nuove indulgenze, e, col pretesto dei Turchi, si ordina la riscossione delle decime senza aver prima consultato i nostri prelati (Germania, a cura di M.G. Fadiga, 2009 ...
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La difesa dell'impero
Bernard Doumerc
Il Trecento, un secolo di lotte
Si apre il Trecento, nel panorama della storia di Venezia, su un periodo doloroso. Domina incontrastato il re Polemos, e le società [...] e reg. 36, c. 81.
29. Ibid., reg. 36, c. 81.
30. Camillo Manfroni, La battaglia di Gallipoli e la politica veneto-turca (1381-1420), "Ateneo Veneto", 25, 1902, pp. 3-34, 129-169.
31. Giuseppe Valentini, Appunti sul regime degli stabilimenti veneti in ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).