(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] dalle NU che pur accusando Israele di aver ecceduto nell’uso spropositato della forza non considerava illegittimo, come auspicato dal governo turco, il blocco israeliano intorno a Gaza. Nel maggio 2011, dopo i numerosi tentativi andati a vuoto e una ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] di rito ḥanafita. È anche consentito per singoli casi preferire la decisione che consegue da un rito diverso dal proprio.
In Turchia col 1° gennaio 1926 il diritto musulmano fu abolito; per le pratiche del culto si segue il rito ḥanafita, ch'era ...
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L'Alfarabi o Alpharabius o Avennasar, ecc. degli scritti latini medievali, uno dei più famosi filosofi musulmani, soprannominato in arabo al-mu‛allim ath-thānī "il secondo maestro" (il primo essendo Aristotele), [...] (fine del 950 o principio del 951) in età di 80 anni o più. Dopo la sua prima giovinezza egli, di razza turca, si stabilì nella Mesopotamia, particolarmente a Baghdād, e vi si perfezionò negli studî di logica sotto la guida di due filosofi cristiani ...
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SZÉKELY
Giulio de Miskolczy
. Popolazione ungherese che abita le contrade sudorientali della Transilvania. L'origine dei Székely non è stata ancora con evidenza chiarita. Vi è chi ha sostenuto che [...] i discendenti degli Unni di Csaba, figlio minore di Attila. In ogni modo è assai probabile che i Székely siano di razza turca e che si siano stabiliti in Transilvania, nelle vallate dei fiumi Maros, Küküllö e Olt in masse compatte, al più tardi all ...
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GIORGIO I re di Grecia
Giuseppe GALLAVRESI
Nato a Copenaghen il 24 dicembre 1845, ucciso a Salonicco il 5 marzo 1913. Figlio del re Cristiano IX di Danimarca e della principessa Luisa di Assia-Cassel, [...] ionie. Nel 1866 re G. cercò di estendere il territorio nazionale aiutando i cretesi insorti invano contro la Turchia. L'anno seguente sposò a Pietroburgo la granduchessa Olga, figlia del granduca Costantino assicurando così, alla propria discendenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La caduta di Costantinopoli nelle mani di Maometto II lascia vacante il titolo imperiale [...] greci e occidentali
Dopo il fallimento del piano di “salvataggio occidentale” di Bisanzio, che mira a salvare dalla conquista turca di Costantinopoli almeno il titolo imperiale romano trasferitovi da Costantino il Grande (285 ca. - 337) più di mille ...
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Bosnia ed Erzegovina
Riccardo Morri
Stefano De Luca
Terra di frontiera
La Repubblica di Bosnia ed Erzegovina è un simbolo del mosaico di popolazioni e religioni che da secoli convivono, spesso scontrandosi [...] al fiume Bosna che la attraversa e al fatto che parte del paese fu governata da un duca (herceg) fino alla conquista turca, nel 15° secolo. Il territorio è montuoso, salvo le valli dei fiumi principali, come la Drina e la Sava, affluenti del Danubio ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] quasi al centro il bassopiano, mentre il Tigri segna solamente, per un breve tratto, il confine con l’Iraq e la Turchia) è completamente arida, con deserti di rocce laviche o di dune sabbiose, e può essere coltivata solamente nelle aree rivierasche ...
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Città della Grecia (137.711 ab. nel 2001), sulle coste settentrionali dell’isola di Creta, capoluogo del nomos Iraklio. È la più grande dell’isola, attivo mercato agricolo e porto d’esportazione (frutta [...] 69) e la occuparono, nonostante l’eroica difesa di Francesco Morosini.
Pace di Candia
Stipulata nel 1671, fissò la frontiera veneto-turca in una fascia adriatica che si estende dal Canale della Morlacca a Vrana, Sebenico, Traù e Almissa.
Nel 19° sec ...
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(romeno Constanţa) Città della Romania (304.279 ab. nel 2007), nella Dobrugia, capoluogo del distretto omonimo ( Constanţa), situata su una penisoletta che si protende nel Mar Nero. L’intenso sviluppo [...] di Mileto con il nome di Tomi, romanizzata dal tempo di Tiberio, decadde in età medievale e anche sotto la dominazione turca, tra il 15° e il 19° sec., fu scalo marittimo senza importanza: il suo odierno sviluppo data dall’annessione della Dobrugia ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).