Generale turco (Plaški, Croazia, 1806 - Costantinopoli 1871). Croato, di nome Mihajl Latas, per sfuggire a una condanna per insubordinazione disertò l'esercito austriaco rifugiandosi in Bosnia, dove si [...] Libano, comandante militare della Valacchia (1848-50) e governatore di Bucarest (1850-52). Scoppiata la guerra russo-turca (1853), dopo la vittoria conseguita a Olteniţa partecipò come generalissimo all'assedio di Sebastopoli. Destituito per i suoi ...
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L'apostolo degli Slavi nacque nell'827, e fu compagno di studî dell'imperatore Michele III. Fu allievo e amico di Fozio, senza però seguirlo nella rivolta contro Roma. Protetto dall'imperatrice madre Teodora, [...] il cristianesimo nelle terre tolte al califfato di Baghdād, si recò poi tra i Khazari (v.), popolo di razza turca che aveva occupato il litorale settentrionale del Mar Nero ed era aperto alla propaganda giudaica. Da Kherson (Crimea) portò con ...
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LIOTARD, Jean-Étienne
Jean Jacques Gruber
Pittore e miniatore, nato il 22 dicembre 1702 a Ginevra, morto ivi il 12 giugno 1789. Studiò a Parigi con il Massé; il Lemoyne gli consigliò di dipingere dal [...] disegni che preludono già all'orientalismo dell'Ingres. Soggiornò cinque anni a Costantinopoli; risalgono a quel periodo la Donna turca con schiava della coll. Heseltine. Dopo un soggiorno in Moldavia, venuto nel 1743 a Vienna vi dipinse Maria Teresa ...
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EHIR Città dell'Anatolia, l'antica Dorileo, situata sulle pendici di un colle a 792 m. s. m., stazione importante della finea ferroviaria che unisce la capitale Angora con Costantinopoli. Vi passa il Pursak [...] Dorileo. Agli inizî del sec. XIV fu prima sede del nascente impero ottomano; durante la guerra greco-turca fu inutilmente contesa dai Greci ai Turchi. La regione è fertile; già nell'antichità erano note le sue acque termali ferruginose. E anche sede ...
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MORDTMANN, Johann Heinrich
Ettore Rossi
Turcologo e semitista tedesco, nato a Costantinopoli il 10 settembre 1852, morto a Berlino il 4 luglio 1932. Era figlio dell'orientalista e bizantinologo Andrea [...] Si occupò con molto acume di studî sud-arabici sino dal 1876, di epigrafia greco-latina e semitica, di storia turca ottomana e di bizantinologia. Molti dei suoi numerosissimi lavori sono sparsi in varie riviste, come Zeitschrift der deutschen morgenl ...
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MAṢAΤ HÖYÜK
S. Mazzoni
Località della Turchia situata, in posizione strategica, su un rilievo naturale, alla confluenza del Kasim Özü nel Çezerek, asse naturale di collegamento con Khattuša, distante [...] nel 1943, poi pubblicata da H. G. Güterbock nel 1945. Dopo un primo scavo preliminare nel 1945, dal 1973 la Società Storica Turca e l'Università di Ankara hanno sviluppato un programma stabile di scavi con la direzione di T. Özgüç; i primi risultati ...
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xenoctono
agg. Che uccide chi è straniero.
• Non vi è nulla di più sciocco della adozione del termine «Califfato» da parte dei banditi xenofobi e xenoctoni dell’Isis. Il vero Califfato, quello di Bagdad, [...] Veicolo principale di tale scelta, che segnò il mondo arabo per vari secoli (prima che venisse travolto dalla violenza turca), fu la sistematica opera di traduzione. (Luciano Canfora, Corriere della sera, 12 gennaio 2016, p. 44, Cultura).
- Dall’agg ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] al trono nel 1913 dopo l’assassinio di Giorgio I, e il ritorno al potere di Venizèlos, che dichiarò guerra a Germania, Turchia e Bulgaria.
Il trattato di Sèvres (1920) assegnò alla G. la Tracia orientale fino al Mar Nero, la penisola di Gallipoli e ...
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(gr. Δωδεκάνησος) Arcipelago della Grecia (2.714 km2 con 194.332 ab. nel 2007), formato da numerose isole e isolotti, tra cui Rodi (il capoluogo) e altre 12 isole maggiori. Le principali risorse sono l’agricoltura [...] 1930 al 1947 denominato Isole italiane dell’Egeo. Furono occupate dalle truppe italiane nel 1912, durante la guerra italo-turca, e la sovranità italiana fu riconosciuta da Francia, Inghilterra e Russa in cambio dell’intervento italiano nel conflitto ...
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Città della Romenia, nel dipartimento di Alba de Jos (Transilvania), chiamata Karlsburg dai Tedeschi e Gyula Féhérvár dagli Ungheresi. È situata a 222 m. s. m., presso il torrente Ampoele, affluente del [...] vescovo cattolico. La città ebbe il maggiore sviluppo nel sec. XVI: verso la metà del sec. XVII, in seguito all'invasione turca, decadde. Possiede una cattedrale in stile ogivale, assai bella, che risale al 1443, e che contiene le tombe degli antichi ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).