Grande sistema montuoso, che si eleva fra il bassopiano siberiano a N. e le depressioni del Zaisan e della Zungaria a S., la steppa dei Kirghisi ad O., e ad E. l'altipiano mongolo con la Valle dei Laghi [...] e dei Saiani. L'Altai si divide in due sezioni distinte: l'Altai Russo e l'Altai Mongolo. La più antica denominazione turca per l'Altai meridionale è Altyn-Yish (montagne d'oro), in cinese Kin-Shang. Questa stessa catena di montagne è stata chiamata ...
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Città della Mesopotamia del nord presso il fiume Belīkh, antico Balicha. Essa deve il suo nome a quello della città macedone omonima, che le fu imposto da Seleuco I. Dal nome indigeno, Orhai, deriva quello [...] di Fiandra e divenne sede del suo principato; ma nel 1144 ricadde in mano dei musulmani. Nel 1637 fu occupata dai Turchi ottomani.
Edessa aveva notevoli edifizî, dovuti alla sua situazione di capitale, dei quali le fonti ricordano palazzi reali, un ...
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NOVOROSSIJSK (A. T., 73-74)
Giorgio Pullè
Città della Caucasia del Nord, situata sul Mar Nero in fondo a una splendida baia, lunga 7 km. e larga 4, con fondali di 25-35 m., pescosissima; il porto di [...] essendo durante l'inverno battuto da venti boreali fortissimi. Novorossijsk venne fondata nel 1838 nella stessa località della fortezza turca distrutta nel 1812 dai Russi; si crede che sulla riva della baia sorgesse nell'antichità la città di Vata ...
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Letterato e storico, nato a Firenze il 7 agosto 1786 e morto ivi il 30 aprile 1846. Poco incline agli studî giuridici, compiuti per secondare la volontà paterna, si dedicò invece alle lettere, e, insieme [...] , si recò a Corfù, dove, attendendo all'insegnamento, raccolse anche notizie sulla guerra greco-turca, col proposito di scrivere una storia del risorgimento della Grecia. Primo frutto di questo lavoro, fu, al ritorno in patria, la pubblicazione del ...
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IBN
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabalo arabo che significa figlio, figlio di, frequentissimo nella formazione di nomi di persona; in alcuni dialetti è pronunziato ben o bin; nell'arabo dialettale di Spagna [...] e origine dei nomi Avempace, Averroè, Avicenna, ecc. Ricorre pure in nomi di luogo che hanno preso la loro denominazione da personaggi, per es., Bengasi (Ibn Ghāzī, dall'amministrazione turca storpiato in Benī Ghāzī, quasi fosse un nome di tribù). ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di Clio, 8), pp. 87 ss.
193. K. M. Setton, Venice, Austria and the Turks, pp. 310-311; E. Eickhoff, Venezia, Vienna e i Turchi, pp. 452-453.
194. K. M. Setton, Venice, Austria and the Turks, pp. 307-309.
195. Ibid., pp. 310-311: il Setton solleva ...
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BALBI, Teodoro
Franz Babinger
Nacque l'8 sett. 1542 a Venezia da Eustachio. Erano suoi fratelli Zaccaria, Bernardo e Marietta, moglie di Giovanni Barbarigo. Nel 1570 partecipò alla guerra di Cipro come [...] , quindi alla battaglia di Lepanto, al comando di quattro galere, con le quali affrontò vittoriosamente una più numerosa squadra turca; G. A. Cappellari e M. Barbaro riferiscono però questo avvenimento al 1572 e affermano che in ricompensa del suo ...
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Clemente IX Papa
Clemente IX
Papa (Pistoia 1600-Roma 1669). Giulio Rospigliosi, nunzio in Spagna (1644-53), poi segretario di Stato e cardinale (1657), fu eletto papa nel 1667. Trovò una provvisoria [...] del giansenismo, con la «pace clementina», che ricondusse all’obbedienza romana i vescovi francesi che si erano opposti al formulario antigiansenista di Alessandro VII. Inutili furono i suoi sforzi per evitare la caduta di Candia in mano turca. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . molti dotti greci (tra cui Giorgio Gemisto Pletone e il cardinale Bessarione), e della caduta di Bisanzio in mano ai Turchi, gli studi greci hanno in I. la loro fioritura. Essi tuttavia influiscono forse più sulla filosofia che sulla letteratura. E ...
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Zeta Antica regione balcanica e corrispondente in parte all’odierno Montenegro. Politicamente era la continuazione del principato di Doclea, con centro Scutari. Di impronta latina e occidentale, subì l’influenza [...] della Serbia. Dal 1360 fu retta dalla dinastia dei Balša, che estesero il loro dominio sino a Cattaro e a Valona. L’avanzata turca mise in crisi lo stato della Z. e, mentre i Balša nel 1421 si estinsero, solo Venezia rimase a contendere il passo ai ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).