Orientalista francese (n. in nave 1826 - m. Parigi 1908), vissuto a lungo in Oriente, poi prof. alla École des langues orientales vivantes (1863), della quale dal 1898 fu direttore, e al Collège de France [...] (1876). Si occupò di letteratura araba, persiana e turca (ediz. e traduz. dei Murūǵ adh-dhahab di al-Mas῾ūdī, 1861-67; Dictionnaire turc-français, 1881-86; ecc.). ...
Leggi Tutto
Maometto V Sultano ottomano
Maometto V
Sultano ottomano (Istanbul 1844-ivi 1918). Successe (1909) al fratello ‛Abd ul-Hamid II, deposto dalla rivolta dei Giovani turchi. Durante il suo regno l’impero [...] ottomano, ormai in crisi, perse la Libia (guerra italo-turca, 1911-12), quasi tutti i possedimenti europei (guerre balcaniche, 1912-13) e si schierò con gli imperi centrali nel primo conflitto mondiale. ...
Leggi Tutto
MASSAUA (etiopico Meṣwā‛; arabo Maṣawwa‛; tigrè Bāṣe‛; begia Badeṣe‛; A. T., 116-117)
Giuseppe STEFANINI
Enrico CERULLI
Città e porto della Colonia Eritrea, sul Mar Rosso, posta a 15° 36′ 33″ lat. [...] tardi riconobbero una particolare autorità in Massaua e il titolo ereditario di nā'ib. Varî progetti di togliere Massaua ai Turchi nel secolo XVIII (uno dell'ammiraglio danese D'Esneval fu presentato all'Ordine di Malta nel 1714) non ebbero seguito ...
Leggi Tutto
KÜČUK-KAINARGE
Antonij Vasiljevic Florovskij
. Villaggio della Dobrugia a 22 km. a SO. dalla città di Silistria, che oggi ha il nome di Cainargeaua-Micǎ. Da questo villaggio prende nome il trattato [...] però soprattutto nel fatto che fu riconosciuto alla Russia il diritto di una specie di protettorato sui sudditi ortodossi della Turchia e che la Porta si assunse l'obbligo di salvaguardare la libertà della religione e della Chiesa cristiana dentro i ...
Leggi Tutto
FU'ĀD Pascià (il suo nome esatto è Meḥmed Fu'ād Efendī [o Pascià])
Ettore Rossi
Statista turco del periodo delle riforme (Tanẓīmāt), nato a Costantinopoli nel 1815, morto a Nizza l'11 febbraio 1869. [...] Fu nominato interprete del Ministero degli affari esteri, quindi segretario dell'ambasciata turca a Londra e poi incaricato di missioni politiche presso i governi di Spagna e di Russia. Fu ripetutamente ministro degli Esteri nel 1852-1853, nel 1857, ...
Leggi Tutto
Li Shimin
Imperatore cinese (n. 599-m. 649). Fondatore della dinastia Tang, nel 627 arrivò al potere. Regnò fino al 649, compiendo notevoli imprese militari e politiche che portarono il regno al culmine [...] della potenza e della solidità. Respinse la pressione turca e ristabilì la sovranità dell’impero cinese sui regni dell’Asia settentrionale. Mecenate, abile amministratore, assicurò alla Cina un periodo di grande splendore e di fioritura culturale. ...
Leggi Tutto
(gr. Στουδίου Μονή) Monastero di Costantinopoli fondato dal console Stùdios (468 ca.) come piccola chiesa, ma assurto presto a grande importanza anche per la biblioteca e lo scriptorium per la trascrizione [...] dei codici cui si dedicavano i monaci, detti studiti. Dopo la conquista turca di Costantinopoli nel 1453 fu trasformato in moschea e i monaci dispersi. ...
Leggi Tutto
(russo Samarkand) Città dell’Uzbekistan (361.339 ab. nel 2001), capoluogo della provincia omonima (16.400 km2 con 3.032.000 ab. nel 2008), situata a 710 m s.l.m. lungo le rive del Zeravšan, all’inizio [...] greco-scitico di Battriana. Gli Arabi la conquistarono nel 712 d.C., lasciandole una certa autonomia sotto la dinastia locale turca. L’epoca mongola segnò per la città un periodo di splendore, culminato sotto Tamerlano che ne fece la capitale del ...
Leggi Tutto
Diplomatico inglese (L'Aia 1837 - Chorley Wood, Hertfordshire, 1908). Incaricato d'affari britannico a Parigi durante la Comune (1871), preparò l'incontro tra Bismarck e J. Favre, che condusse all'armistizio [...] franco-prussiano. Fu ministro plenipotenziario a Costantinopoli alla conclusione della guerra russo-turca (1877-78), e al Cairo durante la campagna inglese del 1882; poi (1884) ambasciatore a Berlino, vi rappresentò l'Inghilterra alla conferenza per ...
Leggi Tutto
Ammiraglio inglese (Merchiston Hall, Falkirk, 1786 - Londra 1860). Partecipò alla guerra anglo-americana (1812-14), poi (1833) alla guerra civile portoghese contribuendo al successo della regina Maria [...] da Gloria. Nella seconda guerra fra la Porta e Moḥammed ῾Alī, assecondò lo sforzo della flotta turca e organizzò una forza terrestre con cui investì Sidone e sconfisse Ibrāhīm Pascià nel Libano (1840). Nel 1854, allo scoppio della guerra di Crimea ...
Leggi Tutto
turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).