PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] (Norma, Aida, Romeo e Giulietta, L’amore dei tre re), 1935 (L’italiana in Algeri, La Cenerentola, Il barbiere di Siviglia, Turandot, La bohème), 1936 (Aida, Rigoletto, La bohème, I racconti di Hoffmann) e 1939 (Don Giovanni); a Parigi nel 1935 (Messa ...
Leggi Tutto
DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] - ma per ora è sempre tra le quinte"; e definitivamente da Viareggio il 25 febbr. 1924: "Non so se potrà essere per lei, Turandot, ma certo la Liù (la schiava) parte di primo piano come l'altra, sarebbe nata per la Gilda" (entrambe le lettere riprod ...
Leggi Tutto
DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] rivelò in modo particolare in alcuni spettacoli che ebbero particolare consenso di pubblico e di critica: tra questi si ricordano Turandot (1943, 1947), Norma di V. Bellini (1951, con M. Perini, T. Pasero), Rigoletto (1951, 1958), Iris di P. Mascagni ...
Leggi Tutto
Zhang Yimou
– Regista e produttore cinese (n. Xi’an 1951), è uno dei nomi di punta della cosiddetta quinta generazione di registi della Cina comunista, un gruppo di autori che negli anni Ottanta propone [...] teatrale (sin dagli anni Novanta alterna la regia cinematografica a quella operistica, ottenendo una vasta eco con la sua versione della Turandot di G. Puccini, la cui prima ha avuto luogo a Firenze nel 1998) e la capacità di filmare scene d’azione ...
Leggi Tutto
Nagy, Käthe von
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Ekaterina Nagy von Cziser, attrice cinematografica ungherese, nata a Szatmárnémeti (od. Satu Mare, Romania) il 4 aprile 1904 e morta a Los Angeles il 20 [...] di un divismo per certi aspetti emulo di quello hollywoodiano, la N. interpretò soprattutto film d'intrattenimento: Prinzessin Turandot (1934) di Gerhard Lamprecht, le commedie in costume Der junge Baron Neuhaus (1934; Notte di maggio) di Ucicky ...
Leggi Tutto
Regista di opera lirica canadese, nato a Toronto il 23 giugno 1954. A partire dagli anni Novanta si è imposto come uno dei registi più innovativi per la messa in scena di spettacoli in cui la profonda [...] e in ultimo da una struggente distesa di fiori gialli. La fanciulla del West declina la metafora del cinema western. Turandot, infine, è risolta in chiave psicoanalitica e in una Cina moderna senza alcuna concessione all’esotismo da cartolina.
In ...
Leggi Tutto
MERLI, Francesco.
Paolo Patrizi
– Nacque a Corsico (Milano), il 28 genn. 1887, da Luigi ed Emilia Cova.
Di famiglia umile, con un retroterra contadino che lo portava a vedere nella vicinissima Milano [...] Roma, 1924) e Madama di Challant di C. Guarino (Milano, 1927), oltre a sfiorare – mancandola di poco – la «prima» di Turandot.
È noto che il capolavoro postumo pucciniano andò in scena in modo controverso: a parte la querelle sul finale mancante e il ...
Leggi Tutto
LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] , con la Pacetti e Mariano Stabile). Il 28 genn. 1939 si ripresentò alla Scala in un nuovo ruolo, quello di Kalaf, nella Turandot di Puccini accanto a Gina Cigna e sotto la direzione di Marinuzzi.
Debutti in altri teatri (S. Carlo di Napoli, 8 febbr ...
Leggi Tutto
D'ELIA, Antonio
*
Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] a trascrivere una serie di composizioni orchestrali, tra cui il poema sinfonico I pini di Roma di O. Respighi e la Turandot di Puccini; diede inoltre inizio ad una intensa opera di diffusione della cultura musicale presso le classi meno abbienti e a ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Giovanni
Simone Ciolfi
Nacque a Montagnana, presso Padova, il 22 ott. 1885, da Antonio e Lucia Bellini.
Il padre, ebanista, condivideva con il figlio la passione per la musica. Insieme si [...] rapporti di questo con Gatti Casazza (per lo stesso motivo successivamente rinunciò anche al ruolo di Calaf alla prima assoluta di Turandot di Puccini nel 1926). Nel 1924 gli venne però offerta al Metropolitan la parte di Éléazar ne La juive di J ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....