SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] , il siriaco si è mantenuto sino ai giorni nostri in alcune località dell'alta Mesopotamia e dell'Armenia orientale: a Ṭūr ‛Abdīn, nei dintorni di Mossul (cosiddetto felliḥ o "dialetto rurale"), presso il Lago di Urmia (neosiriaco): per iniziativa di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] nord-orientale, fra i moderni centri di Amuda e Qamishli, si trova in una pianura molto fertile, di faccia alle pendici del Tur-Abdin. La parte bassa del sito misura quasi 150 ha di superficie, quella alta circa 25 ha.
M. Mallowan vi fece un breve ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . Il coro interno costituisce l'accesso al triplice santuario e rivela caratteristiche tipiche dell'architettura delle chiese del TurAbdin nella Mesopotamia settentrionale, a testimonianza dei contatti che si ebbero in tutto il Wadi Natrun tra la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Licia e della Panfilia differiscono profondamente da quelle regioni orientali, dove nelle chiese monastiche del massiccio del TurAbdin (Turchia sud-orientale) si continua la tradizione degli edifici a navata trasversale ‒ e la vasta regione che ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] le mura di alcuni insediamenti fortificati lungo l'Eufrate, le volte del praetorium di Zenobia e le chiese monastiche del TurAbdin; i laterizi sono spesso alternati a corsi lapidei in edifici di committenza imperiale e in siti con funzione militare ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] monachesimo, sotto diverse forme, trova rapidamente seguito, soprattutto nelle montagne a nord di Nisibi, in Beth Arabaye (monte Izla e Tur ‘Abdin).
Un personaggio importante è Efrem il Siro (o di Nisibi), nato intorno al 306 a Nisibi e morto nel 373 ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] 19802; C.L. Striker, The Myrelaion (Bodrum Camii) in Istanbul, Princeton 1981; G.L. Bell, The Churches and Monasteries of the TurAbdin, a cura di M. Mundell Mango, London 1982; C. Buras, Nea Moni on Chios: History and Architecture, Athinai 1982; M ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] Internazionale di Arte Turca (Venezia 1963), Napoli 1965, pp. 13-29; G. Bell, The Churches and Monasteries of the TurAbdin, London 1982, pp. 66-69, pp. 108-109; Th.A. Sinclair, Eastern Turkey: an Architectural and Archaeological Survey, III ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] sono ornati con ghirlande e girali d’acanto verdi. È stata proposta una datazione ai secoli VII-VIII93.
Per quel che riguarda il Tur’Abdin, nelle absidi delle due chiese di Mar Kyriakos ad Arnas e di Mar Azizael a Kefr Zeh sono scolpite a rilievo due ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] sudorientale, come per es. quello della chiesa del monastero di Mar Gabriel, del 512, presso Kartmin nella regione del Ṭūr ῾Abdīn (Hawkins, Mundell, 1973, p. 280ss.). Se nei m. delle chiese bizantine la rappresentazione del Nilo assolve un'evidente ...
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