Detto anche Ras Addar, segna l'estrema cuspide della penisola tunisina di Mahouin, che chiude a oriente il golfo di Tunisi. Situato a 37°10′ di lat. N e 12° di long. E, si innalza abbastanza scosceso come [...] distanza, nell'interno, l'abitato di el-Haouaria.
Alla base della penisola si svolse, nell'ultima fase della campagna di Tunisia, dal 19 aprile al 12 maggio 1943, un complesso di operazioni, fra la 1a armata italiana e l'8a britannica (battaglia ...
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Vocabolo arabo significante "figli" (senza distinzione di sesso), plur. di walad; indica tutti i discendenti d'una determinata persona e quindi nell'età moderna (ma non nella medievale), seguito dal nome [...] ad ovest dell'Egitto la pronunzia dialettale è per lo più Ūlād (Ouled dell'uso francese algerino); nella Libia italiana, in Tunisia, in Algeria, in Egitto ha sostituito quasi del tutto il suo sinonimo Banū dell'arabo letterario, Banī o Benī dei ...
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. Confraternita religiosa musulmana fondata sui principî della regola mistica shādhilita, nel primo decennio del sec. XIX, da Muḥammad Ḥasan ibn Hamzah Ẓāfir al-Mádanī nato a Medina nel 1194 eg., 1780 [...] e morto a Misurata nel 1263 eg., 1847. Il suo dhikr (v.) ha forma austera, senza musica, canti e danze. È diffusa nella Marmarica egiziana, nella zona costiera della Cirenaica e nella Tripolitania; con aderenti nella Tunisia e nell'Algeria. ...
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JOURNEES CINEMATOGRAPHIQUES DE CARTHAGE
Giuseppe Gariazzo
Journées Cinématographiques de Carthage (JCC)
Denominazione francese dell'arabo Ayyām Qartāğ al-sīnimā'iyyā. Le JCC si svolgono, con cadenza [...] , del mondo arabo. La prima edizione delle JCC si tenne nel 1966, ma l'origine del festival risale al 1956, anno dell'indipendenza della Tunisia. Nel mese di luglio di quell'anno il documento Perspectives d'action cinématographique et indépendance en ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] M.-E.-P. MacMahon.
La F. consolidò la propria posizione internazionale con un’abile e fortunata politica coloniale (protettorato sulla Tunisia, 1881, occupazione dell’Indocina e di Gibuti, 1881-85), e in Europa riuscì a spezzare l’isolamento in cui ...
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Attore e direttore di scena, riformatore del teatro francese. Nacque a Limoges il 31 gennaio 1858, da famiglia borghese, le cui modeste condizioni lo costrinsero, ancor ragazzo, a lasciare gli studî intrapresi [...] e poi nella Compagnia del Gas, presso cui rimase dal 1877 al 1887, salvo quattro anni di servizio militare in Tunisia. Appassionato frequentatore di teatri fin da giovanissimo, poi attore dilettante e direttore di dilettanti, nel 1887 fondò a Parigi ...
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KUSAILAH
Francesco Beguinot
. Principe berbero, capo della tribù degli Awrabah, che nell'ultimo quarto del secolo VII d. C. guerreggiò contro gli Arabi impersonando, pochi anni prima della Kāhinah, [...] gli Arabi verso la Cirenaica, e dopo aver regnato con giustizia per alcuni anni nella zona corrispondente alle attuali Tunisia ed Algeria orientale, perì a Mams (nei pressi di al-Qairawān) combattendo contro i musulmani venuti alla riscossa. Il ...
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Vedi Algeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lotta al terrorismo internazionale, produzione ed esportazione di idrocarburi e una posizione strategica sulla sponda sud del Mediterraneo fanno [...] implicazioni militari, ha aperto una nuova strada con i paesi vicini. È in quest’ottica che i governi di Algeria, Tunisia e Libia hanno firmato un protocollo di intesa per presidiare e mettere in sicurezza le rispettive frontiere e frenare l’ingresso ...
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Il tabarchino è un dialetto ligure parlato da circa 10.000 persone nell’Arcipelago Sulcitano a sud ovest della Sardegna: a Carloforte, centro dell’isola di San Pietro, e a Calasetta, su Sant’Antioco.
Il [...] la riconversione delle località in senso turistico. La funzionalità nei rapporti con l’esterno (nel XIX sec. anche con Tunisi, meta di una consistente emigrazione) si associò quindi al ruolo che ancora si riconosce all’idioma nella costruzione dell ...
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Il regime di Damasco è stato duramente colpito dalle proteste popolari che hanno interessato il mondo arabo nei primi mesi del 2011. Dopo la caduta dei regimi tunisino ed egiziano, infatti, le proteste [...] principali centri urbani del paese, Damasco e Aleppo, non siano stati teatri di scontri e rivolte - al contrario di quanto avvenuto in Tunisia ed Egitto, le cui manifestazioni anti-regime hanno visto il loro fulcro proprio nelle rispettive capitali ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
capsiano
agg. e s. m. [da Capsa, nome lat. della città di Gafsa in Tunisia]. – In paletnologia, cultura c., o il C., cultura preistorica del nord-ovest dell’Africa, della quale si rinvengono tracce nei ripari sotto roccia e nelle escargotières...