Famiglia genovese, di origine forse lombarda, la cui potenza mercantile ed economica risale al sec. 12º (il capostipite, Vassallo, fu console del comune nel 1137); si affermò per l'attività bancaria nel [...] dalla Spagna l'esclusività per l'isola di Tabarca, perduta solo nel 1741, quando l'isola passò in possesso del bey di Tunisi. Tra i membri più notevoli di questa famiglia, che dette a Genova ben sette dogi (Giambattista, 1533-34; Giannotto, 1571-72 ...
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Corsaro e ammiraglio turco (Mitilene 1465 circa - Costantinopoli 1546). Si distinse fin da giovane in imprese corsare nell'Egeo e sulle coste dell'Africa settentrionale. Nel 1518 conquistò Algeri insieme [...] , con cui è noto nelle fonti italiane, assieme a quelli di Ariadeno e Cairedino). Nel 1533 occupò per breve tempo Tunisi, e fu nominato dal sultano Solimano capitano generale della flotta ottomana (Qapūdān Pascià). Nel 1538 fronteggiò Andrea Doria a ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] dello zio, il famoso Antonio, anche se forse è difficile credere a Paolo Partenopeo che lo vuole presente alla spedìzione di Tunisi del 1535.
Le prime notizie sicure sul D. riguardano comunque un suo impegno, nel 1552, nel reclutamento di truppe per ...
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Doge di Venezia (Venezia 1701 - ivi 1778). Nel 1739 sposò Pisana Cornaro, appartenente ad una delle famiglie più influenti nella vita politica veneziana. Ambasciatore a Roma, Madrid e Napoli, procuratore [...] e ai rapporti con Roma portò allo scontro con Clemente XIII. Favorì una serie di trattati commerciali con Tripoli (1763), Tunisi (1764), il Marocco (1765), Algeri (1769); ravvivò i commerci con Danimarca e Russia e riorganizzò, attraverso Cadice e ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] il fratello avevano già avuto modo di combattere a fianco di Carlo. Il conte Guido aveva partecipato nel 1270 alla crociata di Tunisi. cil fratello ma giore del D., Roberto conte di Béthune, era stato uno dei capitani che nel 1265 avevano condotto l ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] ligure si impegnava a non prendere parte- sotto qualsiasi forma e per un certo periodo di tempo - a spedizioni armate contro Tunisi.
Il 16 novembre il C. aveva inoltre iniziato, col consenso e l'autorità delegatagli del re di Francia, l'inchiesta su ...
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Mahdiya
Città costiera della Tunisia. Fondata dal fatimide ‛Ubayd Allah al-Mahdi nel 921, fu capitale dell’Ifriqiya fatimide e sede della flotta del regno, poi distrutta, nel 1087, da una scorreria di [...] Contesa fra tutte le dominazioni nordafricane successive a causa della sua posizione strategica, M. perse tuttavia prestigio a favore di Tunisi. Attaccata dai genovesi nel 1390 in una vera e propria crociata, la città fu poi disputata fra ottomani e ...
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Corsaro (n. 1507 - m. Costantinopoli 1587), noto in Europa sotto varî nomi (Luccialì, Occhialì, Eudj-Alì), storpiature di ῾Ulūǵ ῾Alī "il rinnegato (cristiano) ῾Alī", detto anche il Calabrese perché originario [...] ), l'assedio di Malta (1565), la battaglia di Lepanto (1571, dove comandò l'ala sinistra della flotta ottomana), la presa della Goletta e di Tunisi (1574). Morì a Costantinopoli, dove aveva costruito a Topkhane la bella moschea nota con il suo nome. ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] del tempo, sia per le condizioni economiche, sia per le cariche politiche ricoperte. Il padre del G. era stato console a Tunisi nel 1407, compito che per solito si affidava a chi fosse già bene addentro nel mondo della mercatura; è anche probabile ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] e politiche del Sudest europeo. Percorse a grado a grado la carriera con successive destinazioni a Tripoli (29 sett. 1831), Tunisi (3 giugno 1836), Milano (2 sett. 1837) e Cipro (14 sett. 1841). Nel maggio 1846 Solaro della Margherita lo richiamò ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....