PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] i trattati, né per il fatto che gli equipaggi erano stati alleati suoi e di suo fratello nell’impresa di Tunisi, Carlo esercitò in modo inesorabile lo jus naufragii nei loro confronti, sequestrando tutti i beni che non fossero indiscutibilmente di ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] nelle più disparate località ove era impegnato il suo signore al seguito dell'esercito imperiale: nel 1535 nella conquista di Tunisi; nel 1538 nell'impresa di Albania contro i Turchi, capitanati dal famoso pirata Barbarossa; nel 1541 nella sfortunata ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] suoi inizi nella carriera militare e diplomatica risalgono al febbraio 1833, durante il conflitto tra Sardegna e Reggenza di Tunisi seguito alla cattura di una feluca mercantile genovese. Il C. partecipò alla missione del generale Federico Montiglio ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] l'ordine di immagazzinare nella sua città i residuati di guerra (tende, armi e macchine belliche) della crociata di Tunisi (1270). Come risulta dai registri della Cancelleria angioina vendette inoltre il patrimonio del ribelle Orlando d'Amico e ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Ottaviano, nacque nel primo decennio del sec. XVI. Nel 1527, durante l'esilio a Orvieto di Clemente VII, combatté nella Campagna romana contro gli Orsini. Nel [...] il C. aggiunse la contea di Ugento, conferitagli da Carlo, V, dopo averla confiscata ai Del Balzo. Quando dopo l'impresa di Tunisi, l'imperatore giunse da Napoli a Roma, anche il C. fu tra coloro che lo accolsero e lo ossequiarono.
Per qualche anno ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] ordini di don Giovanni d'Austria, nel 1570, combatté contro i moriscos a Granada, e nel 1573 partecipò all'impresa di Tunisi. Ritiratosi dalla vita militare con una pensione assegnatagli da Filippo II, continuò a servire Carlo d'Austria che, nel 1587 ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] Farnese ai Borbone (1545-1802), Piacenza 1999, pp. 13-26; M.A. Visceglia, Il viaggio cerimoniale di Carlo V dopo Tunisi, in Dimensioni e problemi della ricerca storica, 2001, 2, pp. 5-37; O. Niccoli, Rinascimento anticlericale. Infamia, propaganda e ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] , che toccò la Turchia, il mar Nero, la penisola balcanica, la Grecia, la Bosnia e la Dalmazia. In Africa, visitò Tunisi e Cartagine con compagni fiorentini ed arabi, nonché la mitica Timbuctù.
I frutti di tanta attività politico-amministrativa e dei ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] il canale di Sicilia. Tra l'aprile ed il maggio compi alcune felici operazioni, effettuando dapprima un'incursione su Tunisi, dove diede alle fiamme una nave mercantile dopo averla saccheggiata, e catturando quindi una galea sorpresa nei pressi delle ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] mercanti pisani, proteggevano le colonie da questi costituite in varie città del Mediterraneo: nell’Africa settentrionale (Tunisi, Alessandria), ma anche sulla costa orientale del bacino (Giaffa, Tiro, Acri, Laodicea, Antiochia, Costantinopoli) o in ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....