ADORNO, Anselmo
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Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] Visconti e Giacomo Doria, che lo ricevettero con grandi onori. A Roma visitò due volte Paolo II; quindi, il 7 maggio, salpò verso Tunisi. Fra il giugno e il dicembre del 1470 l'A. visitò l'Egitto, la Palestina, la Siria, le isole di Cipro e Rodi ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] mesi nelle carceri cagliaritane di S. Pancrazio, fu espulso dagli Stati sardi e riparo prima m Algeria poi a Tunisi, dove visse lavorando come cameriere in un caffè. Nel 1859, non essendogli stato concesso il rimpatrio (malgrado l'interessamento ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] a succedere a Girolamo alla guida del casato.
Il 7 marzo 1535, a Palermo giunse Carlo V, di ritorno dall’impresa di Tunisi: non si sa come né quando egli venne a conoscenza dell’accusa mossa a Girolamo. Fra i primi provvedimenti presi da Ferrante ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] capitano di cavalleria (7 apr. 1573) e gli affidò il comando di 400 "gentiluomini di Poppa" per l'impresa di Tunisi, conquistata facilmente nell'ottobre 1573. Dopo aver partecipato a tutte le imprese della campagna di Giovanni d'Austria nel Levante ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] prima di essere intrapresa. La morte del cardinale Ippolito il 10 ag. 1535, quando erano in procinto di partire per Tunisi, indusse i fuorusciti a ritornare indietro. Nel viaggio di ritorno verso Roma il C., insieme ad alcuni compagni, morì nell ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] i trattati, né per il fatto che gli equipaggi erano stati alleati suoi e di suo fratello nell’impresa di Tunisi, Carlo esercitò in modo inesorabile lo jus naufragii nei loro confronti, sequestrando tutti i beni che non fossero indiscutibilmente di ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] nelle più disparate località ove era impegnato il suo signore al seguito dell'esercito imperiale: nel 1535 nella conquista di Tunisi; nel 1538 nell'impresa di Albania contro i Turchi, capitanati dal famoso pirata Barbarossa; nel 1541 nella sfortunata ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] suoi inizi nella carriera militare e diplomatica risalgono al febbraio 1833, durante il conflitto tra Sardegna e Reggenza di Tunisi seguito alla cattura di una feluca mercantile genovese. Il C. partecipò alla missione del generale Federico Montiglio ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] l'ordine di immagazzinare nella sua città i residuati di guerra (tende, armi e macchine belliche) della crociata di Tunisi (1270). Come risulta dai registri della Cancelleria angioina vendette inoltre il patrimonio del ribelle Orlando d'Amico e ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Ottaviano, nacque nel primo decennio del sec. XVI. Nel 1527, durante l'esilio a Orvieto di Clemente VII, combatté nella Campagna romana contro gli Orsini. Nel [...] il C. aggiunse la contea di Ugento, conferitagli da Carlo, V, dopo averla confiscata ai Del Balzo. Quando dopo l'impresa di Tunisi, l'imperatore giunse da Napoli a Roma, anche il C. fu tra coloro che lo accolsero e lo ossequiarono.
Per qualche anno ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....