Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] dove la peste lo uccise e decimò l’esercito. Carlo d’Angiò concluse un trattato con il principe musulmano di Tunisi, ottenendo Malta e Pantelleria. Alla fine del 13° sec. gli ultimi possedimenti cristiani in Terra Santa furono conquistati dai Turchi ...
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Organizzazione dei Paesi arabi il cui nome ufficiale è Lega degli Stati arabi (Jāmi‘at al-Duwal al-‘Arabiyya). Fu costituita al Cairo nel marzo 1945 da Egitto, Arabia Saudita, Transgiordania (poi Giordania), [...] fu sospeso dalla Lega e per lo stesso motivo dal 1979 al 1991 la sede dell’organizzazione fu trasferita dal Cairo a Tunisi. Nel 1993 l’organo supremo della Lega, il Consiglio, espresse la propria approvazione agli accordi di pace di Oslo conclusi tra ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e sincero. La determinazione con cui il pontefice guidava l'Italia e la Chiesa, sommata al trionfo di Carlo V a Tunisi nel 1535, indusse il G. a riprendere la stesura delle Historiae abbandonata nel difficile periodo seguito al sacco di Roma. La ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] per l'equilibrio economico dell'azienda. Questa era cresciuta rigogliosamente: dodici galere nel 1528, quindici nel 1530, diciassette in azione a Tunisi nel '35, ventidue nel '38 alla Prevesa e nel '41 ad Algeri, venti nel 1547 e nel '52: diciamo un ...
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DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] e navali (ibid., VI, doc. 1766, p. 332). In tale veste riceveva l'8 sett. 1271 l'incarico di inviare a Tunisi un certo numero di galee corredate dei simboli della vittoria, cioè di gonfaloni, pennoni e di un vessillo rosso che costituiva certamente ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] pirata Barbarossa, C. nel 1535 organizzò una spedizione, alla quale parteciparono, salvo Venezia, quasi tutti gli Stati italiani: Tunisi fu presa d’assalto e il Tirreno e il Mediterraneo occidentale per un certo tempo furono liberati dai pirati. Ma ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] dei cavalieri, cominciando col dare l'assalto alla cittadella di Hāmâmat. Sfuggendo alla controffensiva dei rinforzi barbareschi giunti da Tunisi, il C. riportò a Malta un buon numero di schiavi e il bottino assicuratosi dopo la conquista della ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] pirata Barbarossa, C. nel 1535 organizzò una spedizione, alla quale parteciparono, salvo Venezia, quasi tutti gli stati italiani: Tunisi fu presa d'assalto e il Tirreno e il Mediterraneo occidentale per un certo tempo furono liberati dai pirati. Ma ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Principato d'Acaia (o di Morea) o Durazzo o il Regno di Tunisi o di Sardegna e Corsica, o progettavano la creazione di rapporti di dipendenza 1317 concepì il piano di un accordo col re di Tunisi per farli emigrare nell'isola di Gerba. Con lo stesso ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] ancora in mano ai bizantini. In Sicilia gli arabi diedero vita a un emirato indipendente, pur se subordinato a quello di Tunisi. La capitale era Palermo, l'araba Balarm, "città dalle trecento moschee", come la definì Ibn Hawqal in una cronaca del 973 ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....