TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] , L'architecture d'aujourd'hui 42, 1970-1971, 153, pp. 38-43; S.M. Zbiss, Les monuments de Tunis, Tunis 1971; L. Golvin, Essai sur l'architecture religieuse musulmane, III, L'architecture religieuse des ''Grands Abbasides'', la mosquée de Ibn T'ûlûn ...
Leggi Tutto
TUNISI (ὁ Τύνης; Tynes, Thynus, Thunus)
Red.
L'antico centro occupava, come il moderno, una importante posizione geografica e strategica su un'altura nel lato N-E di una grande laguna (El Bahira) che [...] torri. Il museo fu inaugurato nel 1888 e si è andato rapidamente accrescendo grazie ai molti scavi nei centri archeologici della Tunisia, ed è oggi uno dei più ricchi del mondo nel campo dei mosaici romani.
Al pianterreno sono esposti i materiali del ...
Leggi Tutto
Thuburbo Maius Colonia romana, nel sito dell’od. Henchir-Kasbat (Tunisia), 60 km a SO di Tunisi. Fondata da Augusto fu particolarmente fiorente sotto gli Antonini (Colonia Iulia Aurelia Commoda). Rimangono [...] , dei quartieri abitativi e inoltre di due vasti complessi termali e di quattro porte monumentali di accesso alla città.
Anche Thuburbo Minus (od. Tebourba), circa 30 km a O di Tunisi, fu colonia romana (resti dell’anfiteatro e delle cisterne). ...
Leggi Tutto
DJEBEL OUST
M. Fendri
Sul fianco NE del massiccio di D. O., che domina la pianura dell'oued Miliane, a 35 km da Tunisi, si stendono i resti di un piccolo agglomerato romano ancora anonimo, il cui impianto [...] 425; P. Gauckler, Hydraulique d'une cité romaine au Djebel Oust, in Enquête sur les installations hydrauliques romaines en Tunisie, Tunisi 1897, II, pp. 77-81; Dr. Carton, Comunicazione, in Bulletin de la Société Archéologique de Sousse, 1907, pp. 22 ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant'anni di ricerche archeologiche a C. hanno permesso di precisare e valutare scientificamente i cospicui ma spesso acritici risultati raccolti dalla fine dell'Ottocento in poi sulla metropoli [...] et chrétienne, Parigi 1950; C. Picard, Carthage, ivi 1951; A. Lézine, Architecture romaine d'Afrique. Recherches et mises au point, Tunisi 1964, pp. 37-90; G. Picard, La Carthage de Sainte-Augustin, Parigi 1965; A. Mahjoubi, in Comptes rendus de l ...
Leggi Tutto
UDNA (Uthina)
G. Picard
Città della Tunisia settentrionale, al di sopra della vallata dell'oued Miliane, a una ventina di km a S di Tunisi.
Uthina è una delle colonie giulie fondate da Ottaviano Augusto, [...] che vi stabilì i veterani della Legione XIII. Un agglomerato indigeno che esisteva precedentemente nella stessa località, conservò la sua autonomia fino al regno di Adriano che lo incorporò nella colonia. ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] CRAI, 1976, pp. 590-611; al-Qadi an-Numan, Kitāb al-Maǧālis wa'l- Musāyarāt (edd. H. al-Qadi - I. Shabbuh - M. al-Yalawi), Tunis 1978; al-Idrisi, Le Magrib au 12e siècle de l'Hégire (6e siècle après J.-C.) (ed. M. Hadj-Sadok), Alger 1983; Idris ibn ...
Leggi Tutto
Vedi MACTAR dell'anno: 1961 - 1995
MACTAR
G. Picard
Città della Tunisia centrale, situata fra le montagne, a 150 km circa a S-O di Tunisi.
Fondata dai re numidi, M. fu anzitutto una fortezza del loro [...] , in condizioni abbastanza misere. L'invasione hillaliana causò il suo abbandono definitivo.
Bibl.: L'Atl. Arch. della Tunisia dà la bibliogr. degli scavi più antichi. L'esplorazione metodica, intrapresa nel 1944, è stata illustrata da rapporti ...
Leggi Tutto
Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] nord sia a est, e infine le alture del Gebel Khaoui a sud. Al giorno d'oggi si presenta come una ricca periferia di Tunisi che prolunga la Marsa. Del periodo romano si possono citare a titolo di esempio il santuario rurale, in cui sono state messe in ...
Leggi Tutto
SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] Paris 1954, pp. 23-24, 30-31, 39, 76; A. Lézine, Le ribāt de Sousse, suivi de notes sur le ribāt de Monastir, Tunis 1956; M.S. Zbiss, La coupole aghlabide de la Grande Mosquée de Sousse, in Mélanges d'histoire et d'archéologie de l'Occident musulman ...
Leggi Tutto
tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....