Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] di discordia, si dimise da deputato (14 giugno 1880). La Camera non accettò le dimissioni. Ritiratosi il Cairoli dopo l'accomodamento di Tunisi (14 maggio 1881), il C. fu designato a succedergli, ma i capi della sinistra, gelosi e timorosi di lui, lo ...
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MALTA, Ordine di
Ettore Rossi
Così è tuttora denominato l'Ordine religioso cavalleresco cristiano cattolico di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospedalieri o dei Giovanniti (nell'intitolazione [...] ancora impegnati ad assolvere la funzione crociata, svilupparono la loro organizzazione marittima, combatterono sul mare i corsari d'Algeri, Tunisi e Tripoli (che fu in loro potere dal 1530 al 1551), del Levante, difesero eroicamente l'isola dall ...
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Sultano ottomano (1876-1909), 34° della serie. Figlio del sultano ‛Abd ul-Megīd I (1839-1861), succedette il 31 agosto 1876 al fratello Murād V, che regnò solo tre mesi e fu deposto dal Comitato liberale [...] .
Nuovi insuccessi politici e nuove perdite di territorio infiacchivano il decrepito impero; nel 1881 la Francia, occupando Tunisi, riduceva considerevolmente il dominio ottomano nell'Africa. Continuavano le agitazioni tra gli Alhanesi, i Greci, i ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] città nelle quali fossero numerosi abitanti di varie scuole si avevano cadi per ciascuna di queste, talché ancor oggi a Tunisi e ad Algeri esiste tanto il cadi di scuola mālikita (quella della grande maggioranza) quanto il cadi ḥanafita. Nel già ...
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Figlio terzogenito di Pietro di Courtenay e di Iolanda di Fiandra, sorella dei due imperatori Baldovino I ed Enrico, nacque in Costantinopoli nel 1217, mentre il padre era prigioniero del despota d'Epiro. [...] senza eredi, avrebbe ereditati i diritti all'impero di Costantinopoli. B. nel 1270 fu con Carlo I e Luigi IX alla crociata di Tunisi; poi fu ospite del re angioino che gli stabilì una pensione annua di 2445 once d'oro, e morì, forse a Trani, nel ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] del movimento operaio e anarco-socialista, lo scacco di Tunisi, i difficili rapporti con la Francia, l’adesione alla del Congresso di Berlino del 1878, il protettorato francese sulla Tunisia del 1881, l’adesione dell’Italia alla Triplice alleanza che ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] Farnese ai Borbone (1545-1802), Piacenza 1999, pp. 13-26; M.A. Visceglia, Il viaggio cerimoniale di Carlo V dopo Tunisi, in Dimensioni e problemi della ricerca storica, 2001, 2, pp. 5-37; O. Niccoli, Rinascimento anticlericale. Infamia, propaganda e ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] , che toccò la Turchia, il mar Nero, la penisola balcanica, la Grecia, la Bosnia e la Dalmazia. In Africa, visitò Tunisi e Cartagine con compagni fiorentini ed arabi, nonché la mitica Timbuctù.
I frutti di tanta attività politico-amministrativa e dei ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (v. vol. vii, p. 674)
D. Colli
Recenti scoperte hanno permesso di ricostruire con maggiore completezza lo sviluppo storico del culto di T., che viene importato [...] Gaddi dove T., a sinistra del campo figurato, è intento a leggere una tavoletta cerata. A sinistra dell'Asklepios «tipo Tunisi» è presente in due gruppi statuari di piccole dimensioni, sotto il metro di altezza, provenienti da Cartagine e da Ḥammām ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] il canale di Sicilia. Tra l'aprile ed il maggio compi alcune felici operazioni, effettuando dapprima un'incursione su Tunisi, dove diede alle fiamme una nave mercantile dopo averla saccheggiata, e catturando quindi una galea sorpresa nei pressi delle ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....