Città e porto dell'Algeria orientale, nel dipartimento di Costantina, a 70 km. dal confine tunisino, a 36°53′58″ N. La città, situata in fondo al golfo dello stesso nome, in posizione ammirevole ai piedi [...] con Marsiglia; è stazione della ferrovia che la congiunge da un lato con Constantina ed Algeri e Philippeville, dall'altro con Tunisi. La popolazione della città, più che raddoppiata negli ultimi 50 anni, conta oggi 52.000 ab. (31.000 Europei dei ...
Leggi Tutto
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis, conte di
Mario Menghini
Generale e uomo politico, nato a Torino l'8 agosto 1826, morto a Londra il 17 ottobre 1888. Figlio del conte Maurizio e della contessa Maria di [...] accreditato colà come titolare, e incaricato di reggere quell'ambasciata fino all'ottobre del 1885. Dopo la crisi di Tunisi (1881) egli, che era poco favorevole a un'intesa con gl'Imperi Centrali, cercò di trattenere il governo italiano ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e sincero. La determinazione con cui il pontefice guidava l'Italia e la Chiesa, sommata al trionfo di Carlo V a Tunisi nel 1535, indusse il G. a riprendere la stesura delle Historiae abbandonata nel difficile periodo seguito al sacco di Roma. La ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] 'esercito, reclutò nel Mantovano e nel Milanese 3000 fanti per conto del re di Spagna, in vista della spedizione contro Tunisi guidata da don Giovanni d'Austria. I soldati furono riuniti per l'addestramento a Casalmaggiore, in territorio cremonese, e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefania Picariello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Cinquecento, nell’area mediterranea, si assiste allo scontro fra la Spagna, [...] mobilitazione e contesa – con diritti commerciali a lei più favorevoli; e la Spagna, infine, nel 1574 perde la città di Tunisi che pure l’anno precedente era riuscita a riconquistare, sulla spinta della vittoria di Lepanto. Certo però è che, dopo la ...
Leggi Tutto
RAFFAELE, Giovanni
Elena Gaetana Faraci
RAFFAELE, Giovanni. – Nacque a Naso (Messina) il 24 giugno 1804 da Gaetano e da Rosaria Ioppolo.
Laureatosi in medicina all’Università di Palermo, si specializzò [...] La città di Napoli. A seguito di questa pubblicazione, che provocò la repressione borbonica, il patriota siciliano si imbarcò per Tunisi e poi si diresse a Marsiglia, lasciando a Francesco Crispi, che si trovava a Napoli, il compito di tenere i ...
Leggi Tutto
TECCO, Romualdo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Boves, nel Cuneese, il 4 luglio 1802 da Paolo Carlo e da Angela Barbaroux.
La madre, di origini nizzarde, era nipote del conte Giuseppe Barbaroux, avvocato [...] , di cui fu anche reggente in un momento delicato per le controversie commerciali tra il governo sardo e il bey di Tunisi, che dipendeva dalla Sublime porta. Nel 1846, anno in cui fu nominato consigliere di legazione, sposò Carolina Corsi di Bosnasco ...
Leggi Tutto
DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] e navali (ibid., VI, doc. 1766, p. 332). In tale veste riceveva l'8 sett. 1271 l'incarico di inviare a Tunisi un certo numero di galee corredate dei simboli della vittoria, cioè di gonfaloni, pennoni e di un vessillo rosso che costituiva certamente ...
Leggi Tutto
Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] pirata Barbarossa, C. nel 1535 organizzò una spedizione, alla quale parteciparono, salvo Venezia, quasi tutti gli Stati italiani: Tunisi fu presa d’assalto e il Tirreno e il Mediterraneo occidentale per un certo tempo furono liberati dai pirati. Ma ...
Leggi Tutto
CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] dei cavalieri, cominciando col dare l'assalto alla cittadella di Hāmâmat. Sfuggendo alla controffensiva dei rinforzi barbareschi giunti da Tunisi, il C. riportò a Malta un buon numero di schiavi e il bottino assicuratosi dopo la conquista della ...
Leggi Tutto
tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....