TISDRO (Thysdrus e Thisdra)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa, oggi el-Djem. Il nome è probabilmente di origine libica. Essa era nel territorio che possedeva Cartagine all'inizio della terza guerra [...] 000 spettatori. Il monumento fu molto danneggiato alla fine del sec. XVII in occasione di una rivolta contro il Bey di Tunisi.
Nel 238 a Tisdro fu proclamato imperatore Gordiano. Dopo Diocleziano la città fece parte della Bizacena; fu sede episcopale ...
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KERKOUANE
Enrico Acquaro
(App. IV, II, p. 287)
Le ultime ricerche sull'antica città sono presentate e discusse da M.H. Fantar (1984-86). Per la fase di abbandono si ribadisce la data fra la fine del [...] religiose. Rimane sconosciuto il nome antico della città, anche se è da registrare fra le tante ipotesi quella dell'identificazione con l'antica Tamezrat.
Bibl.: M.H. Fantar, Kerkouane. Une cité punique du Cap Bon (Tunisie), i-iii, Tunisi 1984-86. ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] l'Afrique septentrionale au Moyen Age, Paris 1866, pp. 170, 237, 239-240, 244-249; André E. Sayous, Le commerce des Européens à Tunis depuis le mie siècle jusqu'à la fin du XVIe, Paris 1929, pp. 76-82; Alberto Sacerdoti, Venezia e il regno hafsida di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , Milano 1982, pp. 139 ss.), il quale, nel 1516, ha a che fare tanto col "viazo di Barberia" e colla "scala" di Tunisi quanto coll'affitto di "possession de la Signoria" in "quel di Lendinara", dove i Dolfin si sono già insediati nel XV secolo ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] , Agrigento. Fin dallo stesso VIII sec. a.C. il quadro si era arricchito di un ulteriore elemento: Cartagine (Tunisi); l’antica colonia fenicia sulle coste dell’Africa settentrionale che si era sviluppata in una potenza economica e commerciale, ma ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] spagnolo in Italia, poi governatore di Milano nel 1630-31 e membro del Consiglio di Stato).
In occasione della spedizione contro Tunisi del 1619, ad esempio, la Repubblica era ricorsa al D. per cercare di modificare l'atteggiamento ostile di Emanuele ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, I, Roma 1963, p. 515; e L. Del Piano, La penetrazione ital. in Tunisia (1861-1881), Padova 1964, p. 168. Per il fratello Ugo cfr. Giornale d'Italia, 12 genn. 1912, servizio in prima pagina ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO (v. S 1970, p. 601)
K. M. D. Dunbabin
Non ê stato ancora raggiunto un consenso generale sulla terminologia relativa ai vari tipi di p. usati nell'antichità. [...] ; S. Angiolillo, Mosaici antichi in Italia. Sardinia, Roma 1981; M. Fantar, Kerkouane. Cité punique du Cap Bon, Tunis, I, Tunisi 1984; S. F. Ramallo Asensio, Mosáicos romanos de Carthago Nova (Hispania Citerior), Murcia 1985; F. Rakob, Die deutschen ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] imbarcò sullo sciabecco «Diligente» che il 21 giugno, nelle acque di Ustica, fu catturato dai corsari barbareschi e condotto a Tunisi. Dopo otto mesi di schiavitù, all'inizio di aprile del 1797, Paulucci fece ritorno a Napoli. Messo sotto accusa per ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] , che a Firenze aveva radunato un gruppo di "belli ingegni". Nel maggio 1698, dopo un fortunoso viaggio per mare, era a Tunisi, dove dal suo protettore, frattanto divenuto pascià, ebbe una pensione annua e l'incarico di dipingere scene di feste e di ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....