CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] e lavorò nei due anni successivi col prof. C. De Vincentiis nella clinica oculistica di Napoli. Nel 1896 venne chiamato a Tunisi a dirigere il reparto oculistico dell'ospedale italiano. Rientrato in patria, nel 1898 fondò a Palermo un istituto per la ...
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THAENAE (Thaenae, Thena, oggi Henchir Thina, Thine, Theini, Thêni)
Red.
A km 12 a S-E di Sfax e 216 miglia a S-E di Cartagine. In origine scalo punico (Thainat), quindi porto romano della Bizacena. Situata [...] e infine quello di Orfeo (Inv. des mos., ii, Suppl., 32 a).
Bibl.: R. Massigli, Musée de Sfax (Musées de l'Algérie et de la Tunisie), Parigi 1912, tavv. I-VII; H. Treislder, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 1700-02, s. v. Thenai, n. 2; Enc. Univ. Arte ...
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Può considerarsi il vero tipo del capo-fazione del sec. XIV. Audace e intelligente, astuto ed ambizioso, sobrio e laborioso, per vent'anni primeggiò tra i suoi concittadini, in mezzo a tumulti, ribellioni, [...] territoriali per la repubblica. Aiutò poi i Siciliani nella conquista dell'isola di Gerbe, cooperò all'impresa contro Tunisi ed alla repressione dei pirati barbareschi (1389). Nel 1390, insidiato dai Fregoso, quando vide inutile la resistenza, s ...
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TRIPLICE ALLEANZA
Pietro SILVA
. Fu costituita col trattato firmato a Vienna il 20 maggio 1882 dal ministro degli Esteri austriaco Kalnoky e dagli ambasciatori di Germania, principe di Reuss, e d'Italia, [...] , proprio nel momento in cui le agitazioni irredentistiche rendevano torbidi i rapporti con Vienna, e l'insediamento francese in Tunisia creava l'attrito con Parigi.
Ecco allora prevalere in Italia le correnti che tendevano a trovare in un accordo ...
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VINCENZO de Paul o, nell'uso italiano, de' Paoli, santo
Giuseppe De Luca
Nato a Pouy, oggi Saint-Vincent-de-Paul (Lande) il 24 aprile 1581 (e non a Loyola, né nel 1576), morto il 27 settembre 1660 a [...] , fu a Marsiglia; partendone per mare, diretto a Narbona, fu catturato dai corsari e venduto schiavo: restò in tale condizione a Tunisi, sinché il 28 giugno 1607 poté fuggire e approdare a Aiguesmortes; passò quindi ad Avignone, poi a Roma, infine a ...
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GIOVANNI d'Austria, Don
Nino Cortese
Figlio naturale di Carlo V d'Austria e di Barbara Blomberg, nato in Ratisbona il 24 febbraio 1545 e allevato in segreto da Luigi de Quejada, fu riconosciuto come [...] flotta degli alleati, e la vittoria gli arrise a Lepanto il 7 ottobre del 1571. Seguì, per opera sua, la sottomissione di Tunisi, ma fu trionfo di breve durata, ché nel 1574 La Goletta cadde nelle mani dei Turchi. Più volte in questi anni condottiero ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] luogo delle navi della marina militare, il trasporto postale tra Genova e la Sardegna, prolungato l’anno dopo fino a Tunisi.
L’unificazione del Regno d’Italia fu completata proprio grazie ai piroscafi Rubattino, sui quali i Mille salparono da Quarto ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] del C.; e il 30 genn. 1538 informa che queste fanno parte della piccola flotta di dieci galee inviata al sovrano di Tunisi Muley Hassan per aiutarlo a ricondurre all'obbedienza i ribelli. Si sa, altresì, che, per questo, il C. ricevette un acconto di ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] opera di propaganda libertaria e antifascista con una serie di piccole iniziative rivolte soprattutto alla colonia italiana di Tunisi, che dettero spesso luogo a vivaci scontri con i fascisti locali. Lì conobbe e divenne amico dell'anarchico ...
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CASTELLINI, Gualtiero
Riccardo Merolla
Di famiglia di origine trentina, nacque a Milano il 13 genn. 1890 da Orsini ed Emma Sighele.
Il nonno paterno, Nicostrato, nato a Rezzate (Brescia) il 17 ott. [...] C. si ricordano: Nell’Africa romana, Trento 1908; Pagine garibaldine (1848-1866), Torino 1909; Eroi garibaldini, I-II, Bologna 1910; Tunisi e Tripoli, Torino 1911; Nelle trincee di Tripoli, Bologna 1912; G. C. Abba, in Nuova Antol., 16 marzo 1912; I ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....