CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] e letteraria dei fratelli Treves (curò, fra l'altro, la rubrica di politica interna), e di corrispondente dell'Unione di Tunisi; quindi passò, con incarichi di natura tecnica e definitivamente come capo dei servizi italiani, a La Tribuna, presso la ...
Leggi Tutto
PELOSO, Antonio Francesco
Paolo Francesco Peloso
– Spesso indicato come Francesco, nacque a Novi Ligure il 30 luglio 1765 da Giovanni Matteo (1728-1806) e da Maria Geronima Avio (1729-1802).
La famiglia [...] figlio di un cugino, Paolo Francesco (1793-1856), fu nello stesso periodo console del re di Sardegna ad Algeri, Tunisi e Atene e lasciò nei suoi dispacci testimonianze della politica mediterranea dei suoi anni.
Antonio Francesco fu l’esponente della ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e Piacenza
Natale Carotti
Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale Alessandro, poi papa Paolo III. Adolescente fu educato nelle lettere dall'umanista Molosso. [...] egli è utile intermediario tra il papa e gli agenti imperiali. Nel 1535 è inviato in missione a Carlo V, dopo l'impresa di Tunisi. Nel 1536 spera, ma invano, di ottenere da Carlo V il marchesato di Novara. Nel 1537 il padre lo crea gonfaloniere della ...
Leggi Tutto
TEODORO re di Corsica
Ersilio Michel
Barone di Neuhoff, nato nel 1690 a Metz, morto l'11 dicembre 1756 a Londra. D'origine tedesca nacque in Francia, dove il padre copriva un modesto ufficio. A diciassette [...] genovese. Presi gli opportuni accordi con i ribelli rimasti nell'isola, e ottenuti scarsi mezzi bellici dal bey di Tunisi, nel marzo 1736 sbarcò in Aleria, dove venne accolto festosamente e poi proclamato re. Dapprincipio ottenne qualche piccolo ...
Leggi Tutto
TEATRO e ODEON (v. vol. vii, p. 640 e s 1970, p. 772)
H. P. Isler
Il numero complessivo dei teatri antichi conosciuti è notevolmente aumentato, grazie a nuovi scavi e anche a una ricerca topografica [...] es-Sitt). - CIL, VIII, 967: ludi triduo, ludi et sp[ectacula]; Lachaux, 1975, p. 156.
Cluacaria (Tengar): G. Finotti, La reggenza di Tunisi, Malta 1856, p. 228; Lachaux, 1975, p. 65; H. P. Isler, TGR, III, p. 337.
Gurza (Qal'a Kebira): L. Carton, in ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] che non qui" (Chiala, 1892, II, p. 149). I timori del C. si avverarono: a nulla valse la sua proposta di ritirare da Tunisi i due consoli né ebbe successo il tentativo del Cairoli di allarmare la Francia con uno spostamento italiano verso Germania e ...
Leggi Tutto
MONTFORT, Giovanni di
Berardo Pio
MONTFORT, Giovanni di. – Nacque poco prima del 1260 da Filippo II signore di Castres, nella Francia meridionale, e da Jeanne de Lévis-Mirepoix. Era ancora minorenne, [...] il re di Sicilia intendeva in tal modo remunerare i servigi ricevuti da Filippo, morto pochi mesi prima durante la crociata contro Tunisi. Nel luglio successivo, i feudi siciliani furono cambiati con la contea di Squillace e con i feudi di Soverato e ...
Leggi Tutto
CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] . Da segnalare, nel '48, una fugace visita a Cagliari e, nel '57, i contatti con un giovane esule sardo, E. Besson.
Morì a Tunisi il 16 maggio 1858.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Cagliari: Segr. di Stato, s. 2, voll. 1680, 1681, 1690; Atti Govern ...
Leggi Tutto
AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] Peloponneso, distinguendosi allo sbarco di Corone e all'assedio di Navarino. Nell'ottobre del 1573 prese parte all'occupazione di Tunisi, e nel luglio dell'anno successivo, allorché la città fu investita dai sessantamila uomini dell'Ucciali, l'A. fu ...
Leggi Tutto
Uomo politico palestinese, nato al Cairo (secondo alcune fonti a Gerusalemme) il 24 agosto 1929 e morto a Clamart (Parigi) l'11 novembre 2004. Trascorse la giovinezza a Gerusalemme; dopo la costituzione [...] guerra civile con la struttura logistica e militare dell'OLP. Abbandonata Beirut, assediata da Israele, nel 1982 si rifugiò a Tunisi, ove trasferì il quartier generale dell'OLP. Nel 1988 (a un anno dall'inizio della prima intifāḍa) l'OLP proclamò ...
Leggi Tutto
tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....