Figlio di Annibale e padre del più famoso degli avversarî di Roma, soprannominato Barca (da baraq "lampo"), compare nella storia il 247 a. C., quando viene destinato dai Cartaginesi a prendere il comando [...] delle cose non mutò. Anzi Utica e Ippona, bloccate per terra da più di un anno, capitolarono, e i mercenarî, posto il campo a Tunisi, bloccarono per terra Cartagine (239). A., lasciando un esercito agli ordini di un ufficiale di nome Annibale fra ...
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SAMPIERO da Bastelica (Sampiero Corso)
Rosario Russo
Nacque a Bastelica (Corsica), da umile famiglia, il 23 maggio 1498. Recatosi giovanissimo a Roma, entrò nelle truppe mercenarie di Giovanni de' Medici [...] de' Medici. A Roma la sua francofilia si accentuò; egli era disposto a uccidere Carlo V inorgoglito dalla spedizione di Tunisi. Pochi mesi dopo la morte del cardinale Ippolito, entrò nell'esercito francese, distinguendosi alla difesa di Fossano, una ...
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MUFTĪ
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo arabo che, in tutti i paesi musulmani, designa un giureconsulto autorizzato dalla pubblica fama o dal governo ad emettere responsi dottrinali (fetwà, v.) su questioni [...] e nelle capitali degli stati vassalli istituì un muftī supremo, chiamato sheikh ul-islām nella capitale turca, bāsh-muftī a Tunisi e ad Algeri. Il responso chiesto deve essere seguito dal qāḍī nella soluzione del caso concreto. Il responso è dato ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] campagna inglese e romana, il deserto ed i paesaggi della Tunisia e della Palestina che, alla metà degli anni Settanta, visitò luce accecante di quei luoghi.
Nel 1877 espose Una strada a Tunisi alla Royal Academy of arts di Londra. Introdotto da P. ...
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Il tabarchino è un dialetto ligure parlato da circa 10.000 persone nell’Arcipelago Sulcitano a sud ovest della Sardegna: a Carloforte, centro dell’isola di San Pietro, e a Calasetta, su Sant’Antioco.
Il [...] la riconversione delle località in senso turistico. La funzionalità nei rapporti con l’esterno (nel XIX sec. anche con Tunisi, meta di una consistente emigrazione) si associò quindi al ruolo che ancora si riconosce all’idioma nella costruzione dell ...
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AZANI, Vincenzo degli (detto comunemente Vincenzo da Pavia o il Romano)
Maria Grazia Paolini
Da testimonianze di contemporanei risulta nato a Pavia, dove abitava prima di andare a Palermo. Il cognome [...] ). Del pari ipotetica la dimora a Napoli. Ebbe commissioni per la provincia siciliana, per la cappella del Forte della Goletta (Tunisi) e sembra che suoi quadri fossero portati in Spagna dopo la morte avvenuta a Palermo. Fu sepolto il 16 luglio 1557 ...
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PIERI
Alberto Manzi
. Famiglia di comici, che ha per capostipite Francesco: nato a Roma nel 1798, morto a Firenze nel 1834.
Tipografo, soldato del Murat, si fece comico, sostenendo, volta a volta, i [...] era prima attrice assoluta nella "Dante Alighieri" diretta da R. Castelvecchio. Dopo avere diretto una scuola di recitazione a Tunisi per varî anni, ritornò nelle compagnie italiane e fu tra le migliori prime attrici madri con la figlia Zaira, con ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] dal Turco e i Veneziani ad andare in appoggio del re di Spagna qualora egli volesse compiere l'impresa di Tunisi e di Tripoli; entrambi avrebbero dovuto proteggere gli Stati pontifici. Bisognava aspettare l'inizio di luglio perché la lega fosse ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] fu probabilmente al seguito di Pier Luigi Farnese, il quale si recò a Cosenza incontro a Carlo V reduce dall'impresa di Tunisi, e di lì lo accompagnò a Roma, passando per Napoli. A questa missione ne seguirono altre.
Al seguito di Ottavio Farnese il ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] Francia. Si distinsero nelle armi Alessandro, che si segnalò nella presa della Goletta durante la spedizione di Carlo V a Tunisi; Federico, duca di Santa Severina, condottiero e corsaro in Fiandra, che morì sulla sua nave capitana combattendo per la ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....