Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] ricevevano il battesimo per immersione. Tra i più antichi si ricordano quelli di S. Marcello a Roma; di Clupea (Tunisi, Museo del Bardo); della cattedrale di Aix-en-Provence. Con l’affermazione del battesimo per aspersione e la sostituzione del ...
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SINĀN
Ettore Rossi
N Nome di parecchi personaggi ottomani, per lo più d'origine cristiana:
1. Sinān Mi‛mar (v.).
2. Sinān Pascià detto khādim, Gran Visir sotto Selīm I; morì durante la spedizione in [...] I, Selīm II e Murād III; consolidò la conquista dello Yemen nel 1568-1570; fu a capo della spedizione che prese Tunisi nel 1574, si distinse nelle spedizioni in Ungheria nel 1593-1595; morì a Costantinopoli nel 1596.
5. Sinān Pascià detto Cighālah ...
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PALMARO, Gerolamo
Luca Beltrami
PALMARO, Gerolamo. – Nacque a Genova, o con meno probabilità a Sanremo, attorno alla metà del XV secolo da Giovan Francesco, discendente da una famiglia di mercanti sanremesi [...] , La pesca del corallo in Africa nel Medioevo e i Genovesi a Marsacares, Genova 1897, pp. 24-29; E. Marengo, Genova e Tunisi, 1388-1515, inAtti della Società ligure di storia patria, XXXII, Genova 1901, pp. 96, 106; E. Pandiani, Un anno di storia ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] e, dopo il rifiuto di due eletti, l'invio venne ritardato fino al giugno 1391. A questa data la Repubblica inviò in Tunisia Iacopo Vallaresso, che il 4 luglio 1391 ottenne la firma del trattato e la restituzione dei prigionieri.
Il D. tornò quindi a ...
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ADRIA, Gian Giacomo
Roberto Zapperi
Di famiglia originaria dell'Abruzzo, nacque a Mazara negli anni intorno al 1485. Dopo aver compiuto i primi studi a Mazara, con l'umanista T. Schifaldo, e a Palermo, [...] presto direttore del locale ospedale.
Ormai notissimo come medico, partecipò, in tale qualità, alla spedizione di Carlo V contro Tunisi (1535) e seguì, quindi, l'imperatore, dal quale ottenne in seguito il titolo di cavaliere imperiale (1 marzo 1538 ...
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AMARILDO Tavares de Silveira
Alberto Costa
Brasile. Campos, 29 giugno 1939 • Ruolo: ala • Esordio in serie A: 15 settembre 1963 (Mantova-Milan, 1-4) • Squadre di appartenenza: 1953-58: Flamengo; [...] (1966-67) • Carriera di allenatore: Fiorentina (giovanili, 1974-78), Botafogo (giovanili, 1978-81), Sorso (1981-83), Espérance Tunisi (1984-87), Rondinella M.F. (1987-88), Turris (1988-90), Fiorentina (allenatore in seconda, 1990-91), Pontedera ...
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ISSEL, Arturo
Giuseppe Stefanini
Geologo nato a Genova l'11 aprile 1842, morto ivi il 27 novembre 1922. Fu allievo in Pisa di G. Meneghini. Nel 1865 visitò i lavori del Canale di Suez; nel 1870 presenziò [...] Essai sur l'origine et la formation de la Mer Rouge (Bruxelles 1900). Viaggiò anche nell'Arcipelago Greco, a Tunisi, alla Galita, ecc. La maggior parte delle sue 260 pubblicazioni di geologia, sismologia, paleontologia, antropologia e paletnologia ...
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THÉVENOT, Jean de
Emilio MALESANI
Viaggiatore francese, nato a Parigi nel 1633, morto a Mianeh (Azerbaigian pers.) il 28 novembre 1667. Compiuta la propria istruzione mel collegio di Navarra, ancora [...] del Sinai; si spinse poí fino in Palestina e finalmente, dopo aver navigato lungo le coste africane da Alessandria a Tunisi, rientrava in Francia nel 1659 dopo sette anni di assenza. Attese per quattro anni ad approfondire la sua cultura scientifica ...
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NATALETTI, Giorgio
Emiliano Giannetti
– Nacque a Roma il 12 giugno 1907.
Studiò composizione con Vincenzo di Donato e si diplomò al Conservatorio di Pesaro. Nel 1922-23 fu direttore artistico di Radio [...] Cilea, Petrassi, Riccardo Zandonai).
Dopo aver insegnato pianoforte fra il 1932 e il 1934 alla Scuola italiana di musica a Tunisi, fu docente al Conservatorio di S. Cecilia in Roma, dove tenne il corso straordinario di storia e tecnica della musica ...
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KAIROUAN (arabo al-Qairawān; A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Città della Tunisia posta nell'interno, a 50 km. dalla costa orientale del Sahel, a 58 m. s. m., in mezzo a un vasto piano quasi [...] - colonne e capitelli del sec. XI - del palazzo dei Ṣanhāgiah, nei secoli XIII e XIV, nell'epoca del regno dei Ḥafṣidi a Tunisi, a cui risalgono le laterali di accesso con i vestiboli a cupola. Una di queste porte, Bāb Lalla Raihāna, è un leggiadro ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....