. La città di Adys, probabilmente la stessa che i Romani chiamavano Uthina, ora Oudna, a cui Attilio Regolo pose l'assedio nel 256 a. C., non molto dopo il suo sbarco in Africa, si trovava a 25 km. a sud [...] non osarono più venire a battaglia; Regolo rimase interamente padrone della campagna e poté non molto dopo occupare la stessa Tunisi.
Fonte principale è Polibio, I, 30, che dà il nome della città in accusativo, ‛Αδύν. Cfr. Diodoro, XXIII, 11; Zonara ...
Leggi Tutto
Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] anche petit mauresque) all’attività, un tempo fiorente, dei pirati barbareschi e se ne distinguono due varietà, parlate rispettivamente a Tunisi e ad Algeri, influenzate l’una dall’italiano e l’altra dallo spagnolo (cfr. Cifoletti 2004: 89 seg., 94 ...
Leggi Tutto
FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] 1855-24 dic. 1860); Le scritture del Ministero degli Affari esteri del Regno d'Italia dal 1861 al 1887, b. 849; Consolato sardo in Tunisi, b. 250, 1816-1864; Ibid., Museo centrale del Risorgimento, b. 182, f. 3; b. 480, f. 94; b. 696, f. 15; Firenze ...
Leggi Tutto
JOHNSTON, Sir Harry Hamilton
Attilio Mori
Naturalista, esploratore e funzionario coloniale inglese, nato a Kensington il 12 giugno 1858, morto a Londra il 31 agosto 1927. Studiò scienze naturali e lingue [...] dove, proclamato il protettorato inglese, fu nominato commissario rimanendovi sino al 1897. Successivamente fu console generale a Tunisi e dal 1899 al 1901 commissario speciale nell'Uganda per la riorganizzazione di quel territorio. Anche durante ...
Leggi Tutto
Muhammad VIII al-Amin (anche Lamine Bey)
Muhammad VIII al-Amin
(anche Lamine Bey) Bey, poi re della Tunisia (n. 1881-m. 1962). Divenuto bey per intervento dell’esercito di liberazione francese alla [...] vigilia della liberazione di Tunisi, nel 1943, guidò il Paese fino all’indipendenza (1956), ma fu deposto l’anno successivo da al-H. Bu Rqiba. ...
Leggi Tutto
LIBERI, Pietro
Vittorio Moschini
Pittore, nato a Padova il 15 aprile 1614, morto a Venezia il 18 dicembre 1687. Nel 1628 andò a Costantinopoli; nel 1632 fu fatto prigioniero dai Turchi a Mitilene e [...] portato a Tunisi, donde riuscì a fuggire. Dopo alcune vicende guerresche si dedicò poi sempre più alla pittura. Nel 1637 viaggiò in Francia e nella Spagna e negli anni seguenti si trattenne a Roma e in Toscana, a Siena e a Firenze. Dal 1643 si ...
Leggi Tutto
Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] : è probabile che a rifugio delle navi in questo più antico tempo di vita della colonia servissero lo stagno di Tunisi e la laguna a settentrione chiamata oggi Sebkha er-Riana: più tardi i Cartaginesi dovettero crearsi un duplice porto del tutto ...
Leggi Tutto
Ghannouchi, Mohamed. – Uomo politico tunisino (n. Sousse 1941). Laureato alla facoltà di Diritto e di Scienze politiche ed economiche di Tunisi (1966), ha lavorato presso il Segretariato di Stato per il [...] Piano e l’Economia nazionale e ha proseguito la propria carriera politica prevalentemente in ambito economico: ministro della Cooperazione internazionale e degli Investimenti esteri (1992), ha mantenuto ...
Leggi Tutto
Carmelitano scalzo (Va lladolid 1545 - Bruxelles 1614), collaborò con s. Teresa di Gesù (della quale fu direttore spirituale) alla riforma carmelitana e fu il primo superiore della provincia riformata [...] (1581-85). Prigioniero dei pirati, fu condotto a Biserta e Tunisi; liberato, fu inviato da Clemente VIII in Africa (1595). Svolse attivissima propaganda per l'opera missionaria dei carmelitani. È autore di scritti ascetici e mistici (Lámpara ...
Leggi Tutto
Uno dei maggiori sultani marocchini della dinastia Filālī (1672-1727). Condusse un'abile politica di affermazione del potere sovrano all'interno e di arginamento all'esterno della penetrazione europea. [...] Nel 1697 si alleò con Luigi XIV e il bey di Tunisi contro i Turchi di Algeri, che combatté in un cinquantennio di lotta diplomatica e militare. ...
Leggi Tutto
tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....