PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestro di calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] . Seguirono alcune ricerche giovanili di tipo morfologico (sulla struttura dei Selaci) e fisiologico (sull’emario dei Tunicati). Tuttavia, questo avvio apparentemente centrato sull’anatomia e sulla fisiologia comparate non ebbe seguito nella carriera ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] conseguenza, anche la temperatura corporea. La tiroide compare per la prima volta nei Ciclostomi adulti, mentre nei Tunicati e nell'anfiosso è possibile reperire una struttura analoga: l'endostilo, o doccia ipobranchiale. Questo organo si differenzia ...
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scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] articolato dei Chitoni, all’osso di seppia dei Cefalopodi. I Brachiopodi hanno gusci simili a quelli dei Molluschi. Nei Tunicati, oltre alla corda dorsale, vi è un rivestimento molle fatto di una sostanza chimicamente simile alla chitina, la tunicina ...
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I Briozoi sono piccoli organismi per la massima parte marini, in minor numero le specie d'acqua dolce, costituenti, eccettuati rari casi, colonie del più vario aspetto e spesso complicate strutture, ora [...] i Briozoi altre forme, oggi riconosciute come profondamente diverse, sia per organizzazione sia per il modo di sviluppo, e cioè i Tunicati e i Brachiopodi (v.) che il Huxley (1853) aggiunse dopo ai Molluscoidi (v.). Secondo il Delage (1897) invece, i ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] la gemmazione può dar luogo a colonie temporanee di individui, oppure, come nei Poriferi, Celenterati, Briozoi, Tunicati, la colonia è permanente e composta da un insieme di individui derivati asessualmente dall’individuo originario, fondatore della ...
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POLARITÀ
Pasquale Pasquini
. Biologia. - È un caratteristico aspetto strutturale e funzionale, relativ0 a un asse ideale, degli animali e delle piante, delle cellule che li costituiscono, degli esseri [...] può anche ripetersi negl'innesti (v.) eseguiti tra frammenti di differenti dimensioni d'un organismo (Idra, Idrarî, Anellidi, Tunicati), laddove negl'innesti, fra due individui, di abbozzi embrionali (abbozzo degli arti, nei Vertebrati, ad es.), la ...
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Nel parlare comune per epidermide (sarebbe forse più appropriato dire cuticola) si suole indicare il solo strato superficiale, corneo, di quella membrana che nella pelle dell'uomo, dei Vertebrati e degli [...] quelli la cui epidermide è priva di ghiandole e produce una cuticola più o meno spessa e robusta (Artropodi e Tunicati), che sotto questo punto di vista conviene distaccare dagli altri Cordati. Nelle forme larvali di molti Invertebrati, quando menano ...
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FESTA, Enrico Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Moncalieri (Torino) l'11 ag. 1868 da Corrado e da Teodora Vola. Si laureò in scienze naturali all'università di Torino nel 1891 e subito entrò [...] Uccelli, oltre 170 fra Rettili e Anfibi, oltre 150 di Pesci e migliaia di invertebrati di ogni tipo, Tunicati, Echinodermi, Artropodi - con rappresentanza di ogni ordine di Insetti -, Molluschi, Anellidi, Platelminti, Celenterati e Poriferi. A tutti ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] Poriferi, Celenterati, Platelminti, negli Anellidi Policheti ed Echinodermi); stadi larvali e postlarvali si riscontrano pure fra i Cordati, nei Tunicati, negli Anfibi (ben note le m. degli Anuri) e nei pesci (Teleostei), nei quali non si hanno vere ...
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Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato sulle spalle e agganciato al collo in modo che ricaschi tutto intorno alla [...] la superficie del corpo dei Mammiferi, considerati dal punto di vista del loro colore.
Strato esterno del corpo dei Molluschi, che secerne la conchiglia.
Rivestimento del corpo dei Tunicati.
In anatomia comparata m. cerebrale, lo stesso che pallio. ...
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tunicati
s. m. pl. [lat. scient. Tunicata, dal lat. class. tunicatus agg. «vestito di tunica»]. – Sottotipo di cordati, detti anche urocordati (Urochordata), comprendente circa 2000 specie, tutte marine, solitarie o coloniali, ermafrodite,...
tunica
tùnica s. f. [dal lat. tunĭca (cfr. tonaca); come termine della moda femm., dal fr. tunique]. – 1. Indumento maschile e femminile usato presso i popoli antichi e soprattutto presso i Romani, che lo indossavano direttamente sul corpo:...