. È il costituente più caratteristico della membrana cellulare dei vegetali, perché il più diffuso, ed è quello che appare per primo, allorché il plasma si riveste di membrana. Subito dopo la cariocinesi, [...] e di accrescimento.
La cellulosi manca nelle membrane degli organismi inferiori (batterî), si trova in alcuni funghi (Peronospora), nelle Alghe Cloroficee, e poi, più o meno pura, in tutti i vegetali superiori. Non manca in alcuni animali (Tunicati). ...
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LARVA e forme larvali
Federico Raffaele
In molti animali, completatosi lo sviluppo embrionale, il piccolo sguscia dall'uovo, o viene partorito dalla madre, con l'aspetto, la forma e l'organizzazione [...] postembrionale attraverso forme larvali si ritrova in molti animali invertebrati: Crostacei (v.), Anellidi (v.), Echinodermi (v.), Tunicati (v.), Molluschi Gasteropodi (v.) e Lamellibranchi (v.). Le larve di questi animali si trovano descritte e ...
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Termine usato comunemente in biologia e in special modo in embriologia sperimentale per indicare quei cambiamenti che si producono durante lo sviluppo nell'uovo, in seguito al sorgere e allo stabilirsi [...] ) dell'uovo.
Si dice perciò sviluppo determinato quello delle uova cosiddette a mosaico (anellidi, molluschi, tunicati, ctenofori) nelle quali per una precoce determinazione, ogni parte possiede una potenza limitata, contrariamente allo sviluppo ...
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colonie animali
Giuseppe M. Carpaneto
Il vantaggio di vivere insieme
Secondo molti zoologi, la parola colonia dovrebbe essere usata solamente per quell'insieme di individui che vivono in così stretto [...] 'acqua per pescare. Il contatto con questi filamenti è assai doloroso per l'uomo. Innocue sono invece le salpe, bellissimi Tunicati dal corpo trasparente che, in una fase del loro ciclo, si fondono lateralmente a formare lunghi cordoni alla deriva ...
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POLIMORFISMO (dal gr. πολύς "molto" e μορϕή "forma"; lat. scient. Polymorphysmus, termine adottato nelle lingue moderne)
Giuseppe Montalenti
È molto frequente, sia fra le piante sia fra gli animali, [...] l'altra di queste forme può essere ridotta, o assente. Altri esempî di polimorfismo dovuto alla metagenesi sono offerti dai Tunicati e specialmente dalle Salpe, in cui v'è pure alternanza fra una generazione agamica, i cui individui (Salpe solitarie ...
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LIMICOLI
Raffaele Issel
. Si chiamano limicoli quegli animali che popolano i fondi melmosi del mare e delle acque dolci. Le particolarità biologiche della fauna limicola sono connesse allo stato di [...] Molluschi, soprattutto Lamellibranchi (p. es. Capsa fragilis), che affiorano con i sifoni alla superficie del limo, molti Tunicati (Ciona, Botryllus), ecc. I pesci detti "budeghi" e "rane pescatrici" (Lophius), semisepolti nella melma, insidiano il ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] : è il cosiddetto i. respiratorio o faringe, nella cui parete si aprono le fessure branchiali con branchie funzionanti in Tunicati, Cefalocordati, Agnati, Condroitti e Osteitti, e dal quale si sviluppano anche i polmoni e una serie di cosiddetti ...
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VERTEBRATI (XXXV, p. 204)
Pasquale Pasquini
L'origine dei Vertebrati. - Uno dei maggiori e più intricati problemi dell'anatomia comparata (v. morfologia, XXIII, p. 823) è quello della filogenesi dei [...] lor volta molti punti di contatto con le forme larvali dei Ciclostomi (Ammocete). Si parla perciò di origine dei Vertebrati da Tunicati, ma questa teoria, se pur basata su evidenti e dimostrabili omologie rilevabili nel piano di organizzazione dei ...
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ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] , senza trovare una sistemazione definitiva. Fu creato poi il tipo dei Cordati, per comprendervi, oltre ai Vertebrati, i Tunicati e gli Acranî o Leptocardî (v. anfiosso). E. Haeckel propose poi la suddivisione del regno animale in due sottoregni ...
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. Con questo nome s'indica un pigmento studiato per la prima volta nella radice della carota, alla quale dà la nota colorazione giallo-aranciata. È un idrocarburo (C40 H56) che cristallizza facilmente [...] ), nelle alghe cloroficee, e poi, più o meno pura, in tutti i vegetali superiori. Non manca in alcuni animali (Tunicati).
Bibl.: R. Willstätter e A. Stoll, Untersuchungen über d. Chlorophylle, Berlino 1913; F. Czapek, Biochemie d. Pflanzen, 3ª ed ...
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tunicati
s. m. pl. [lat. scient. Tunicata, dal lat. class. tunicatus agg. «vestito di tunica»]. – Sottotipo di cordati, detti anche urocordati (Urochordata), comprendente circa 2000 specie, tutte marine, solitarie o coloniali, ermafrodite,...
tunica
tùnica s. f. [dal lat. tunĭca (cfr. tonaca); come termine della moda femm., dal fr. tunique]. – 1. Indumento maschile e femminile usato presso i popoli antichi e soprattutto presso i Romani, che lo indossavano direttamente sul corpo:...