Tecnica per ottenere sorgenti luminose di grande intensità, consistente nel far attraversare da una corrente elettrica molto intensa un filo di platino, tungsteno ecc., in modo da provocarne l’evaporazione [...] pressoché istantanea ...
Leggi Tutto
tungar
tungar [s.m. invar. Comp. di tung(steno) e ar(gon)] [STF] [ELT] Nome di diodi termoelettronici a gas (argon a bassa pressione) a filamento di tungsteno, capaci di raddrizzare correnti di grande [...] intensità, ora in gran parte sostituiti da diodi di potenza a semiconduttori ...
Leggi Tutto
Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] allo zirconio, è costituita da un anodo (una placchetta forata al centro) di molibdeno, e da un catodo (un cilindretto di tungsteno in cui è stata ricavata una cavità contenente ossido di zirconio) di superficie molto ridotta (da 1 mm2 a 5 mm2), che ...
Leggi Tutto
exploding wire
exploding wire 〈eksplòdin uàirë〉 [Locuz. ingl., "filo che esplode"] [OTT] Denomin. ingl. di una tecnica per vari scopi, quali ottenere sorgenti luminose di grande intensità, produrre un'intensa [...] ionizzazione localizzata o temperature locali dell'ordine delle migliaia di K; consiste nel far attraversare un filo sottile (di tungsteno, di platino o di magnesio) da un impulso di corrente di forte intensità, in modo da provocarne l'evaporazione ...
Leggi Tutto
legato
legato [agg. Part. pass. di legare, dal lat. ligare] [CHF] Di materiale metallico in lega con altri; per es., lamierini di ferro l. per lamierini di ferro in lega con piccole percentuali di silicio, [...] l.: acciaio al quale sono stati aggiunti in quantità variabile elementi particolari (nichel, cromo, molibdeno, vanadio, tungsteno, silicio, ecc.) allo scopo di ottenere proprietà meccaniche, chimiche e fisiche, che non è possibile ottenere con ...
Leggi Tutto
Ventiduesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Sconosciuta all’alfabeto latino classico, vi fu aggiunta durante il Medioevo nell’uso dei popoli germanici, dapprima nella forma uu, VV, poi nella [...] un tipo (o classe) spettrale di stelle molto calde (➔ stella). chimica La lettera W è simbolo dell’elemento chimico tungsteno (➔). fisica Con la lettera W si designa il bosone intermedio, dotato di carica elettrica; in meccanica statistica, è simbolo ...
Leggi Tutto
Emissione di ioni, positivi o negativi, dalla superficie di corpi ad alta temperatura, detta anche effetto Edison. Il fenomeno fu scoperto da T.A. Edison nel 1883 e chiarito da O.W. Richardson intorno [...] anche a temperature inferiori, vengono emessi ioni del metallo stesso (per es., 2300 K per il molibdeno, 2500 K per il tungsteno), a riprova dell’esistenza di un lavoro di estrazione ionica. È da osservare che l’emissione t. non è esclusiva dei ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico, nato a Hudson, Mass., il 23 ottobre 1873; studiò nel Massachusetts Institute of Technology ove fu assistente (1897) e insegnò dal 1901, e a Lipsia, ove fu pure assistente (1899); nel [...] delle ricerche (1940-44) ed è consultore. Membro di numerose accademie nordamericane e straniere, ha ottenuto molti premî per i suoi lavori nel campo della radiologia (tungsteno duttile e sue applicazioni, apparecchiature e applicazioni di raggi X). ...
Leggi Tutto
alogeno
alògeno [s.m. e agg. Comp. del gr. háls halós "sale" e -geno] [CHF] Qualifica degli elementi chimici fluoro, cloro, bromo e iodio (gruppo degli a.) che con i metalli producono sali; oltre che [...] ai quali hanno valenza massima 7. ◆ [FTC] [OTT] Lampada a. (propr., lampada a vapori di alogeni): lampada a filamento di tungsteno costituita da un involucro cilindrico di quarzo di piccolo diametro riempito da un'atmosfera di vapori di a. (per lo ...
Leggi Tutto
diagrammi di Laue
Mauro Cappelli
Pattern di diffrazione impiegati per ricavare informazioni sulla struttura di un solido cristallino. Dovuti al fisico tedesco Max von Laue, sono costituiti da macchie [...] cristallina (metodo di Laue). La procedura fa uso di raggi X policromatici provenienti da un tubo a raggi X a tungsteno a spettro continuo. Tali raggi, formanti un fascio finemente collimato, passano attraverso un foro al centro di una lastra ...
Leggi Tutto
tungsteno
tungstèno s. m. [dallo sved. tungsten, comp. di tung «pesante» e sten «pietra»]. – Elemento chimico, detto anche wolframio, di simbolo W, numero atomico 74, peso atomico 183,85, appartenente al sesto gruppo del sistema periodico,...
carburizzazione
carburiżżazióne s. f. [der. di carburo]. – 1. In chimica, trasformazione di un metallo nel corrispondente carburo per reazione con carbonio. 2. In elettronica, c. dei catodi, procedimento mediante il quale il tungsteno della...