Ventiduesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Sconosciuta all’alfabeto latino classico, vi fu aggiunta durante il Medioevo nell’uso dei popoli germanici, dapprima nella forma uu, VV, poi nella [...] un tipo (o classe) spettrale di stelle molto calde (➔ stella). chimica La lettera W è simbolo dell’elemento chimico tungsteno (➔). fisica Con la lettera W si designa il bosone intermedio, dotato di carica elettrica; in meccanica statistica, è simbolo ...
Leggi Tutto
UTENSILI (XXXIV, p. 854)
Ruggero CHIAPPULLINI
Il progresso più cospicuo in tale campo è costituito in questi ultimi anni dall'entrata nella pratica d'officina degli utensili a spoglia superiore negativa [...] una velocità di taglio di 10 m/min.; coi successivi acciai rapidi o autotempranti creati dal Taylor (leghe di ferro, tungsteno, cromo, molibdeno, vanadio, cobalto, a tempera resistente fino a circa 650° di esercizio), si raggiunsero i 50 m/min. (25 ...
Leggi Tutto
scandio Elemento chimico di transizione, scoperto da L.F. Nilson nel 1879; simbolo Sc, numero atomico 21, peso atomico 44,96; è presente in natura solo come isotopo 4521Sc, mentre ne sono noti diversi [...] in Sc2O3), trovata in Scandinavia, in piccole quantità; lo si ritrova anche nella wiikite, nei minerali di stagno e di tungsteno (cassiterite, wolframite ecc.) e in alcuni minerali delle terre rare (euxenite e gadolinite).
Lo s. è di colore argenteo ...
Leggi Tutto
(birmano Tanintharyi) Provincia del Myanmar (43.343 km2 con 1.455.000 ab. nel 2002), che si estende in lunghezza per quasi 800 km tra il confine della Thailandia a E e il Mar delle Andamane a O. È una [...] popolata, è a N, lungo il corso inferiore del fiume Salween (intensa coltivazione di riso). Giacimenti di stagno e di tungsteno. Importante la pesca. Moulmein, l’unico centro notevole della regione, è anche il principale porto. Capoluogo Tavoy. ...
Leggi Tutto
Emissione di ioni, positivi o negativi, dalla superficie di corpi ad alta temperatura, detta anche effetto Edison. Il fenomeno fu scoperto da T.A. Edison nel 1883 e chiarito da O.W. Richardson intorno [...] anche a temperature inferiori, vengono emessi ioni del metallo stesso (per es., 2300 K per il molibdeno, 2500 K per il tungsteno), a riprova dell’esistenza di un lavoro di estrazione ionica. È da osservare che l’emissione t. non è esclusiva dei ...
Leggi Tutto
Chimico (Ginevra 1817 - ivi 1894), allievo di J. Liebig; prof. a Ginevra; socio straniero dei Lincei (1887). Noto per ricerche di chimica inorganica: determinazione del peso atomico esatto di molti elementi [...] dell'itterbio nel 1878 e del gadolinio nel 1880), determinazione della composizione di diversi minerali (silice, zirconio), studî sull'isomorfismo dei sali di niobio, stagno e tungsteno; importanti anche le sue ricerche sui derivati della naftalina. ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico, nato a Hudson, Mass., il 23 ottobre 1873; studiò nel Massachusetts Institute of Technology ove fu assistente (1897) e insegnò dal 1901, e a Lipsia, ove fu pure assistente (1899); nel [...] delle ricerche (1940-44) ed è consultore. Membro di numerose accademie nordamericane e straniere, ha ottenuto molti premî per i suoi lavori nel campo della radiologia (tungsteno duttile e sue applicazioni, apparecchiature e applicazioni di raggi X). ...
Leggi Tutto
Provincia della Cina sud-orientale (164.800 km2 con 43.680.000 ab. nel 2007), con capoluogo Nanchang. Si estende alla destra del basso corso del Chang Jiang e comprende il bacino del fiume Gan e dei suoi [...] ricchezza di acqua, si pone tra le maggiori produttrici di riso e cotone del paese, oltre che di zucchero, tabacco, agrumi e tè. Dal sottosuolo si estraggono carbone, tungsteno, molibdeno, rame e il caolino, che alimenta l’industria della porcellana. ...
Leggi Tutto
Il c. è stato isolato e riconosciuto come elemento nel 1780 da T. O. Bergman, ma è stato utilizzato come metallo solo a partire dalla prima guerra mondiale.
Nel 1910 il consumo annuo era di 300 t di ossido, [...] usura si è iniziato all'epoca della prima guerra mondiale. I materiali per utensili a base di c. e di carburo di tungsteno sinterizzati sono comparsi all'incirca nel 1925. Le leghe Fe-Al-Ni-Co per magneti permanenti sono state scoperte nel 1935. Dopo ...
Leggi Tutto
Schrock, Richard R.
Schrock, Richard R. ‒ Chimico statunitens (n. Berne, Indiana, 1945). Dopo aver studiato presso la University of California a Riverside e avere conseguito il PhD (1971) alla Harvard [...] per la reazione di metatesi, con formula generica [M(=CHR)(=N-Ar)(OR'2)], dove M è il metallo (soprattutto molibdeno e tungsteno) e Ar e R' sono gruppi arilici e alchilici voluminosi. Per questi contributi S. ha ricevuto il premio Nobel per la ...
Leggi Tutto
tungsteno
tungstèno s. m. [dallo sved. tungsten, comp. di tung «pesante» e sten «pietra»]. – Elemento chimico, detto anche wolframio, di simbolo W, numero atomico 74, peso atomico 183,85, appartenente al sesto gruppo del sistema periodico,...
carburizzazione
carburiżżazióne s. f. [der. di carburo]. – 1. In chimica, trasformazione di un metallo nel corrispondente carburo per reazione con carbonio. 2. In elettronica, c. dei catodi, procedimento mediante il quale il tungsteno della...