COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] la produzione di sculture funerarie di questi anni, vanno ricordati soprattutto il Monumento Noceti (eseguito dopo il 1875) e il Tumulo Piaggio, in bronzo, entrambi al cimitero di Staglieno.
Nel corso degli anni Ottanta il C. fu inoltre impegnato a ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] da un'edizione romana, e L'imprese della M. C. di D. Filippo d'Austria II re di Spagna rappresentate nel tumulo per la sua morte eretto dalla fedelissima città dell'Aquila (1599) di Felice Benedetti, ornata da numerose incisioni in rame stampate ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] . In latillo abbiamo un feroce epigramma sul defunto Giulio II ("Cum tot Iule tui monumenta reliqueris urbi / Liquisti nullum gratius hoc tumulo") nei codici Vat. Ottob. lat. 2860, f.81; Vat. lat. 3388, f. 193; Vat. lat. 3353, 174; un epigramma di ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] . De Cara sul libro "Vetulonia e la necropoli primitiva", ibid. 1893; Scavi di Vetulonia, in La Nazione, 27giugno 1893; Il tumulo della Pietrera nella necropoli di Vetulonia, in Notizie degli scavi, 1893, pp. 143-161, 496-514; Sulla riduzione in peso ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] "gesto architettonico deciso ed eclatante" (Piazza, p. 68).
Nel 1672, su commissione dell'arcivescovo Giovanni Lozano, scolpì un tumulo per l'arcivescovo Pietro Martínez Rubio collocato lungo il fianco destro della cappella di S. Massimiliano nella ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] e Girolamo Rosini. Il 2 ott. 1629 morì in seguito a un'epidemia e il suo corpo venne sepolto a Loreto "in tumulo Societatis Sanctis. [simi Sacramenti]".
In una lettera del 3 ott. 1629, Tiberio Cenci scrisse al suo luogotenente di Loteto: "Ho sentita ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] delle leggi di questi paesi.
Nel 1833 fu pubblicata a Parigi l'opera che lo Sclopis avrebbe definito "il tumulo della carriere letteraria e politica del Dal Pozzo": Della felicità che gl'italiani possono e debbono dal governo austriaco procacciarsi ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] . La cappella, che ora non esiste più, fu descritta da Carlo Torre: "benché non habbia pitture vassene però fastosa per un Tumulo di Casa Brasca, che si tiene da un lato, costrutto di marmo bianco e nero nobilmente scolpito con rebeschi e figure" (Il ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] della tradizione classica. È lui che "sotterrata a furia la carogna di quell'alfana della poesia romantica s'asside nel fresco tumulo a forbire con mano amorosa e paziente una poesia che dell'acciaio abbia la robustezza e i baleni" (p. 117). E ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] . 9: "pro quo rite tuum venerans Agapetus honorem") allestì il suo monumento sepolcrale (v. 10: "praestitit haec tumulo munera grata tuo").
fonti e bibliografia
Marius Aventicensis, Chronicon, anno II consulati Iustiniani Augusti Indictione I, a cura ...
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tumulo
tùmulo (non com. tùmolo) s. m. [dal lat. tumŭlus, propr. «monticello», der. del tema di tumere «esser gonfio»]. – 1. a. Prominenza del terreno, creatasi naturalmente, per accumulo di terra e di sabbia (quindi anche sinon. di tombolo),...