GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] diagnosi ed alla cura dei casi di penetrazione di corpi estranei nelle vie respiratorie, Milano 1885; Tre casi rarissimi di tumori sottoglottici e tracheali, estirpati per la via laringoscopica, in Il Raccoglitore medico, s. 5, V [1888], pp. 505-511 ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] delle adunanze e dei lavori dell'Acc. medico-chirurgica di Napoli, XXXVI [1882], pp. 60-64; Contributo allo studio dei tumori sotto-peritoneali delle pareti addominali, ibid., XLIII [1890], pp. 114-120); fu un ottimo operatore delle vie urinarie (Su ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] Melito di Porto Salvo proseguì senza soste: nel 1925, quando il governo bandì la lotta contro i tumori maligni, egli fondò il Centro calabrese per la cura dei tumori e, con il concorso di P. Timpano e G. Costanzo, dotò l'ospedale del radium. per la ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] suo metodo, divenuto universalmente noto in Italia e all'estero, consisteva nel fare agire contemporaneamente i due poli sul tumore aneurismatico e nell'utilizzare un ago ossidato come conduttore della corrente negativa. Dal 1866 la sua attenzione fu ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] a quelli sulle endocarditi furono gli altri studi del D. riguardanti sia argomenti di patologia meno frequente dell'endocardio (Tumori e pseudo-tumori dell'endocardio, in Boll. di scienze mediche, s. 8, IX [1909], pp. 481-520), sia soprattutto la ...
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CECCHERELLI, Andrea
Domenico Celestino
Nato a San Vito a Bellosguardo (Firenze) il 14 dicembre 1850, da Federico e da Teresa Franzoni, studiò medicina e chirurgia nelle università di Pisa e di Firenze. [...] Congresso internazionale di medicina tenutosi a Parigi nel 1900, riteneva che fossero rare le indicazioni operatorie per i tumori del pancreas, fu un sostenitore dell'utilità dell'intervento precoce nella terapia del cancro dello stomaco (relazione ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] midollo con sindrome di atassia cerebellare, in Riv. di neurologia, IV [1931], pp. 299-313; La febbre nei tumori cerebrali (con un contributo clinico-anatomico personale), ibid., V [1932], pp. 7-44; La sintomatologia nervosa nella linfogranulomatosi ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] di numerose pubblicazioni su periodici specialistici. Oltre quelli già citati, si ricordano qui alcuni suoi importanti lavori: Tumori del lobotemporale, in Rivista di neurologia, II (1929), pp. 1-55; Sindrome paralitica unilaterale globale dei nervi ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] fu assistente e capo del servizio di chimica biologica presso l'Istituto Regina Elena per lo studio e la cura dei tumori di Roma ed ebbe l'incarico dell'insegnamento di igiene sociale nella Scuola superiore di assistenza sociale della capitale. Nel ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] gli organi vicini, come il seno cavernoso (Struma ipofisario iperplastico con acromegalia e contributo alla patologia e chirurgia dei tumori ipofisari, in Il Policlinico, sez. chirurgica, XIX [1912], pp. 204-214, 280-288, 318-336, 362-375, 423-432 ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).