Dal greco βλέφαρον «palpebra», primo elemento di parole composte della terminologia scientifica derivate modernamente dal greco, nelle quali indica relazione con le palpebre.
Blefarite Infiammazione cronica [...] paralisi del nervo facciale o a miastenia; quella ‘meccanica’ è conseguente ad aumento del peso della palpebra (edema, tumori) o all’atrofia e all’asportazione del globo oculare.
Blefarospasmo Chiusura spastica delle palpebre, provocata da uno spasmo ...
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somatostatina In biochimica e fisiologia, ormone peptidico a struttura ciclica, formato da 14 amminoacidi, sintetizzato dall’ipotalamo, dal pancreas, dalla mucosa gastroduodenale, dalla tiroide e, in minor [...] la brevissima emivita plasmatica, sono utilizzati con successo nel trattamento farmacologico dell’acromegalia e dei tumori neuroendocrini del tratto gastroenterico, soprattutto di quelli secernenti somatotropina. La struttura chimica della s. è ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] dello sviluppo o della progressione di tutta una serie di malattie anche comuni. Un esempio per tutti è rappresentato dai tumori: si conoscono oramai parecchie decine (forse centinaia) di geni che svolgono una importante funzione nella genesi e nello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Napoleone Ferrara (n. 1956), scopritore del fattore di crescita vascolare endoteliale e autore di un trattamento mirato contro i tumori; di Giulio Tononi (n. 1960) autore di studi fondamentali sul sonno, sul sogno e sulla coscienza.
Conclusioni
La ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] . La lesione sembra essere localizzata a livello della regione parieto-temporo-occipitale ed è generalmente imputabile a patologie vascolari e tumori.Si calcola che il numero dei ciechi nel mondo sia di circa 7.000.000, ma tale cifra è sicuramente ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] da quella pratica e fornisce le condizioni necessarie per un buon esercizio di essa, trattando soprattutto dei vari tipi di tumori, delle loro cause e rimedi; nella seconda parte si occupa delle ulcere; nella terza delle ferite; nella quarta delle ...
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farmaco intelligente
Bruno Rotoli
Molecola ad azione farmacologica attiva in modo estremamente selettivo sulle cellule malate e non nociva per le cellule sane. Un farmaco è, per definizione, una sostanza [...] molecolare della cellula tumorale sia perfettamente identificata e possa essere contrastata da molecole inibitrici. È il caso di alcuni tumori del sangue o di organi solidi, per i quali sono state costruite in laboratorio piccole molecole che vanno a ...
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xerodermia Forma lieve d’ittiosi, talvolta apprezzabile solo con la palpazione, caratterizzata soltanto dalla secchezza e dalla fine desquamazione della pelle. Xeroderma pigmentoso di M. Kaposi Malattia [...] affetto deve avere una mutazione in almeno uno dei sette geni che sono stati identificati. La maggior parte delle mutazioni note disabilita il sistema NER ed è la causa dei tumori indotti da radiazioni ultraviolette presenti negli individui affetti. ...
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ZOJA, Luigi
Clinico medico, nato a Pavia il 25 ottobre 1866. Allievo del padre Giovanni anatomico, di C. Golgi, di G. v. Bunge, di C. Forlanini, di A. Riva, si laureò a Pavia nel 1889; dal 1901 al 1911 [...] dall'altro, furono indicati dallo Z. come criterio diagnostico differenziale fra occlusione delle vie biliari e pancreatiche e tumori della testa del pancreas. Notevoli ancora sono i suoi studî sulla cura epatica dell'anemia perniciosa, sull'ulcera ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] 1996, LXXXVII, pp. 4025-4039.
Sill, H., Goldman, J. M., Cross, N. C. P., Homozygous deletions of the p16 tumor-suppressor gene are associated with lymphoid transformation of chronic myeloid leukemia, in ‟Blood", 1995, LXXXV, pp. 2013-2016.
Spangrude ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).