GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] interesse oncologico, poi pubblicata (Contributo allo studio della "riserva alcalina" neitumori, in Tumori, XV [1929], pp. 482-503), pp. 35-43; Contributo allo studio dello sviluppo delle ghiandole dellalaringe, trachea e grossi bronchi nell'uomo, ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] un portacaustico, un apparecchio per l'elettrolisi dei tumori laringei, un insuffiatore di polveri medicamentose. Lo teorico-clinico delle malattie della rinofaringe e dellalaringe.
Oltre che della pratica e dell'insegnamento dell'otoiatria, ...
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Tosse
Annamaria Verde
Si indica come colpo di tosse (dal latino tussis, derivato di tundere, "battere") l'atto espiratorio, esplosivo, sonoro, riflesso o volontario, che ha lo scopo principale di liberare [...] e gli organi addominali. La tosse è sintomo delle infiammazioni dellalaringe, della trachea, dei grossi bronchi, mentre non accompagna polmonari, tumori mediastinici); nei bambini, sia pur raramente, anomalie dell'arco aortico e dell'arteria ...
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GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] Utile modificazione fatta alle pinzette da tumori laringei, in Bollettino delle malattie dell'orecchio, della gola e del naso, VI [1888 dellalaringe, presentato nella seduta del 18 settembre del X congresso della SILOR, in Atti del X Congresso della ...
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polmoni e respirazione
Giulio Levi
Fare il pieno di ossigeno
Il nostro corpo ha bisogno del gas ossigeno presente nell’aria, perché le sue cellule possano vivere e crescere. Il rifornimento di ossigeno [...] suoni che ci consentono di parlare o di cantare. All’imboccatura dellalaringe c’è anche una membrana che la chiude (epiglottide) quando .
Tra le malattie più gravi dell’apparato respiratorio ci sono i tumori polmonari, particolarmente frequenti tra i ...
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MARGARY, Fedele.
Massimo Aliverti
– Primogenito di Carlo, tipografo e segretario della Stamperia reale originario del Biellese e di Carlotta Schüller, nacque il 27 apr. 1837 a Torino, dove, conclusi [...] taglio ipogastrico, V [1869], pp. 193-201; Tumori emorroidali. Operazione per écrasement linéaire di Chassaignac, VI [1870], pp. 401-406; Presentazione di chirurgia laringoscopica. Papilloma dellalaringe. Estirpazione con pinze di Fauvel e di Cusco ...
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LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] .
Studioso dei problemi di fisiologia, patologia e clinica dellalaringe, il L. fu autore di numerosi lavori pubblicati delle stenosi laringee ed estirpò alcuni tumoridelle primissime vie aeree per via laringoscopica (Tumore fibroso-cistoideo della ...
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EGIDI, Francesco
Domenico Celestino
Nacque a Palombara Sabina (Roma) il 23 sett. 1851, da Giuseppe e da Bernardina Serafini. Rimasto orfano di padre, riusci a frequentare l'università di Roma e a laurearsi [...] l'uso in Italia (La prima intubazione dellalaringe per crup fatta in Italia coll'apparecchio dell'O'Dwyer, in Archivi ital. di laringologia anche altri procedimenti: per le stenosi da tumori benigni non asportabili per le vie naturali suggeri ...
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MASSEI, Ferdinando
Domenico Celestino
– Nacque a Napoli il 25 luglio 1847 in una famiglia originaria di Teramo. Conseguita nel 1867 la laurea in medicina nell’Ateneo della sua città, interessato allo [...] casistica, ibid., IV (1884-85), pp. 49-120; Sulla erisipela dellalaringe, in Il Morgagni, XXVII (1885), pp. 563-584, 604-610 ibid., XVII (1897), pp. 11-22; Cinquecento casi di tumori laringei, ibid., pp. 110-129; Sul cronico catarro tracheale, ibid ...
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Nausea
Giancarlo Urbinati
In medicina per nausea (dal greco ναυσία, derivato da ναῦς, "nave") si intende uno stato di malessere caratterizzato da un senso di fastidio e oppressione allo stomaco, da [...] , nonché dalle fibre viscerali del vago che si portano alla laringe, alla faringe, all'esofago e allo stomaco.
Le condizioni che luogo a ipertensione endocranica, come per es. i tumoridella fossa cranica posteriore, l'idrocefalo, i traumatismi con ...
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stridore
stridóre s. m. [dal lat. stridor -oris, der. di stridēre «stridere»]. – 1. a. Rumore forte di cosa (o, anche, di animale) che stride: lo s. di una carrucola; Ma quali odo lamenti E stridor di catene ...? (Parini); Sente, pian piano,...
laringotomia
laringotomìa s. f. [comp. di laringo- e -tomia; cfr. gr. tardo λαρυγγοτομία «taglio della gola»]. – Intervento chirurgico di incisione e apertura della laringe, e introduzione in essa di una cannula comunicante con l’esterno,...