DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] ferite dell'intestino e delcervello, sullo shock traumatico, sulla vascolarizzazione del rene, sull'occlusione intestinale teorica basò i suoi primi tentativi di cura dei tumori maligni mediante incannulazione dell'arteria regionale e iniezione, ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] delcervello è in larga misura assicurato dall'ossidazione del glucosio che vi giunge attraverso la via ematica. Un arresto del flusso arterioso al cervello modificazioni patologiche locali (linfonodi, tumori, cicatrici). Fattore scatenante gli ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] diagnosi differenziale tra l'isterismo e le malattie organiche delcervello, in Rivista clinica, XXXII (1892), pp. 117 i vari studi del G. vanno inoltre ricordati quelli sull'impiego della folgorazione per il trattamento dei tumori maligni e per la ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] del pallido, lesioni diffuse della corteccia, tumori endocranici bilaterali), ibid., VII (1934), pp. 1-52; Sulla neuromielite ottica, ibid., X (1937), pp. 529-573; Allergia e sistema nervoso; patologia allergica delsistema nervoso, in Cervello ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] -507; Utilità dello specillo elettrico nelle ferite per armi da fuoco delcervello, in Giorn. di neuropatologia, I [1882-83], pp. 145 [1882], pp. 60-64; Contributo allo studio dei tumori sotto-peritoneali delle pareti addominali, ibid., XLIII [1890], ...
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FUMAROLA, Gioacchino
Luciano Bonuzzi
Nato a Lecce il 31 ott. 1877 da Angelantonio, avvocato, e da Maddalena Tafuri, si laureò in medicina e chirurgia nel 1902 presso l'università di Roma. Assistente [...] Milano 1931; I. Le malattie delcervello, in coll. con G. Mingazzini, pp. 538-674; II. Le malattie del midollo spinale, pp. 675- 'istituto Regina Elena per lo studio e la cura dei tumori, fu socio ordinario dell'Accademia medica di Roma e appartenne ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] sia nell'adulto. Nei primi anni di vita postnatale il cervello è costituito da un numero circa doppio di neuroni rispetto cellule innervate. L'atipicità dell'effetto provocato dall'innesto deltumore denominato Sarcoma 37 (S37) era messa in evidenza ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] . Appartengono al gruppo delle nefropatie chirurgiche i tumori e le cisti del rene, il r. policistico, la calcolosi renale organi: focolai necrotici nel fegato, alterazioni vascolari nel cervello e nella retina. La malattia si manifesta con due ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] seconda del livello nuclei sensitivi del talamo, nella metà del corpo , del midollo tratti del metà deldel decorso, nell’interno del delle fibre del nervo del offuscamento del sensorio e del sensorio deldeldel fasci del sistema deldeltumorideldel ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] , ossa, cervello ecc. La sintomatologia iniziale è scarsa e vaga, consistendo in dispepsia; in seguito compare perdita di peso, astenia, e cominciano i segni della stenosi o dell’insufficienza pilorica in rapporto alla sede e al tipo deltumore ...
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brain suite
loc. s.le f. inv. Sala operatoria per gli interventi di neurochirgia dotata di apparecchiature altamente tecnologiche. ◆ [tit.] Sala operatoria con «pilota automatico» / Si inaugura al Sant’Andrea la «brain suite», per gli interventi...
neuronavigatore
s. m. Apparecchio che ricostruisce e rappresenta in tempo reale la mappatura della zona cerebrale interessata da un intervento di neurochirurgia. ◆ Oggi il neurochirurgo in sala operatoria si avvale del neuronavigatore, uno...